Scoutismo e Resistenza in mostra alla Torre Viscontea di Lecco

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scout mostra1LECCO – La ribellione al Fascismo si intreccia con lo scoutismo, l’educazione alla libertà diviene forma di resistenza. È una storia che non sempre viene ricordata, quella che riempie le sale della Torre Viscontea di Lecco. Una storia che il gruppo scout Agesci Lecco III racconta attraverso documenti e fotografie e che è in mostra fino al 30 aprile 2016. Frutto della collaborazione con il Sistema Museale Urbano Lecchese, l’esposizione Dalla ribellione alla libertà. Scoutismo e Resistenza nel nostro territorio nasce per iniziativa di un gruppo di giovani scout, intenzionati a mettere in mostra la storia della nascita, proprio al termine della Seconda guerra mondiale, dello scoutismo nella nostra città.

Una vicenda che gli stessi organizzatori definiscono significativa e appassionante, perché legata a uomini e donne che si sono impegnati per ideali di giustizia e libertà. Erano, infatti, gli anni del Fascismo quando alcuni scout milanesi cominciarono a disobbedire alla dittatura: spinti dal forte desiderio di educare i giovani a compiere scelte libere e consapevoli, questi scout decisero di proseguire con la loro attività, anche se nella clandestinità. Una sorta di resistenza non armata che in molti casi si tramutò in azioni concrete, come ad esempio il sostegno agli espatri clandestini. Lecco e le valli circostanti furono terreno fertile per queste attività: numerose, infatti, le persone che diedero il loro appoggio e aiuto, sino alla nascita ufficiale dello scoutismo lecchese. Il 24 novembre 1945 dieci ragazze lecchesi, radunate nel giardino di casa Badoni, pronunciarono la loro promessa scout.

inaugurazione scoutUn percorso espositivo, quello allestito alla Torre Viscontea, che grazie alla raccolta di documenti si propone di raccontare questo legame tra Resistenza e scoutismo: «Il desiderio – questo l’intento degli organizzatori – è quello di permettere ai visitatori di avvicinare gli oggetti in mostra non come realtà dimenticate del passato, ma quali segni identitari di una storia in cui si possano riconoscere non solo i membri dei gruppi AGESCI di Lecco ma la cittadinanza tutta e, allo stesso tempo, offrire ai giovani che non hanno direttamente vissuto l’esperienza della guerra la possibilità di conoscere tali vicende da un punto di vista differente da quello scolastico».

INFORMAZIONI – Torre Visconte, sino al 30 aprile 2016. Orari: chiuso il lunedì; martedì e mercoledì dalle 9.30 alle 14; da giovedì a domenica dalle 15 alle 18; lunedì 25 aprile apertura straordinaria dalle 10 alle 18. Ingresso libero.

L’Associazione Agesci propone ogni domenica alle 15 la visita guidata alla mostra. Due ulteriori visite sono in programma per il 25 aprile alle 11.30 e alle 17. Di seguito gli eventi collaterali alla mostra che si terranno nella sede scout di via Risorgimento 62:

-12 aprile alle 21: “Semel semper. Settant’anni, una promessa” con Albertina Negri e alcune tra le prime scout lecchesi;

-22 aprile alle 21: “Storie ad alta quota. Raccontiamo le Aquile Randagie” con Maurizio Scandellari, figlio dell’Aquila Randagia Mario Scandellari;

-29 aprile alle 21: “Carlo Bianchi: un ribelle nella vita e sulla stampa”.

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