LECCO – Quarantasei donne, selezionate dall’autrice in quanto figure che hanno oltrepassato il confine rigido del loro essere donna con determinazione, coraggio e desiderio di affermazione. Per l’edizione 2018 della TekAgenda si va ben oltre il territorio, per andare alla scoperta di grandi personalità femminili. Realizzata come sempre da Teka Edizioni di Lecco, l’agenda per l’anno a venire è un progetto curato e redatto da Irene Riva, già consigliera provinciale e comunale, da sempre particolarmente interessata al tema delle pari opportunità (è stata anche, a tal proposito, presidente della Commissione provinciale per le Pari Opportunità).
Quarantasei donne, dicevamo, per un’agenda che già dal titolo rivela l’intento del progetto intero: Non da meno. Storie di donne senza confini. E scorrendola, questa agenda 2018, di storie se ne scoprono tante: da quella di Simone de Beauvoir a quella di Maria Montessori, dalla vicenda di Cleopatra a quella di Hannah Arendt. E ancora figure note come Caterina de’ Medici, Tamara de Lempicka, Isabella di Castiglia e Maria Teresa d’Austria. Filosofe, scienziate, guerriere, sportive, artiste e potenti: una carrellata di nomi e di racconti che, di settimana in settimana, svelano il desiderio di affermazione di donne che si sono rifiutate di essere solo figlie, mogli, madri.
«A qualcuna – si legge nella presentazione della TekAgenda – la trasgressione è costata la vita. Ad altre l’ostracismo sociale, l’emarginazione, la condanna silenziosa, la derisione. Abbiamo voluto – si legge ancora – iniziare dalla storia greca, per passare a quella romana, al Medioevo, al Seicento che ha fatto da spartiacque alla nascita del pensiero femminista, e arrivare infine al diritto di voto, segno tangibile dell’avvenuta accettazione sociale e della conseguente possibilità di partecipazione».
Ad accompagnare le storie raccolte, poi, le vignette realizzate dal fumettista, giornalista e scrittore Marcello Toninelli, che come ormai da tradizione aggiunge con intelligenza un tocco ironico e divertente alla tematica. Infine il coinvolgimento di un nutrito numero di uomini più o meno noti del territorio lecchese, che di settimana in settimana hanno provato, uno alla volta, a dare una personale chiave di lettura della singola figura femminile raccontata. Un tentativo – quello degli autori – di coinvolgere tutti, di mostrare a donne e uomini talenti, capacità e ricchezze, talvolta tenute nascoste e ancora sconosciute a molti.