MERATE – La danza contemporanea e il teatro danza di scena in Brianza. Dal 16 settembre al 14 ottobre torna Caffeine – Incontri con la danza, la rassegna diretta e organizzata da Piccoli Idilli e CLAP Spettacolo dal vivo e che per l’ottavo anno vedrà alternarsi sui palcoscenici e in luoghi non convenzionali alcune tra le più interessanti compagnie del panorama internazionale. Piazze, giardini parchi, ville, strade, scuole della Brianza lecchese e monzese si animano di spettacoli, shorts e site specific, il tutto in un festival che vuole puntare particolare attenzione sul corpo e sulla fisicità come fatti psicologici, sociali, antropologici, politici e culturali. Coordinata dalla Provincia di Lecco, la rassegna può contare su ACEL Service come main sponsor e su enti aderenti quali il Comune di Merate, il Consorzio Brianteo Villa Greppi e i comuni di Robbiate, Osnago e Usmate-Velate: «un intenso lavoro di partnership e collaborazione – precisano gli organizzatori – della compagnia Piccoli Idilli fondatrice della rassegna e sua titolare unica dal 2010 e CLAP Spettacolodalvivo – Circuito Lombardia Arti Pluridisciplinari, che dirige il Circuito Multidisciplinare Lombardo riconosciuto e finanziato dal MiBACT. Due associazioni che collaboreranno per garantire l’alta qualità artistica per cui la rassegna Caffeine si è sempre distinta nel panorama nazionale della danza contemporanea».
Venendo al calendario, l’ottava edizione di Caffeine si apre sabato 16 settembre con la danza d’autore: dopo la presentazione della rassegna fissata per le 17, la compagnia Arearea porterà in scena nel parco di Villa Confalonieri a Merate due pièces dal loro nuovo progetto Le Quattro Stagioni, ovvero La Primavera e L’Autunno. «Se nella Primavera – spiegano dal festival – sarà la rinascita, danzata gioiosamente da un gruppo di donne, nell’Autunno gli uomini si attarderanno a confrontare il proprio vigore e il ripiegamento su di sé». Il 23 settembre alle 21 ci si sposta nello Spazio De André di Osnago per la performance Des jours anciens della giovane compagnia italo-francese MF guidata da Francesco Colaleo e Maxime Freixas, che dopo lo spettacolo si fermeranno per un incontro con il pubblico. «Lo spettacolo – spiegano – nasce da una riflessione sul valore del ricordo, che prende vita nel confronto tra i due danzatori per accompagnarli in una dimensione fuori dal tempo, sospesi tra gesto e poesia».
Il 24 settembre doppio appuntamento: a Villa Scaccabarozzi di Usmate Velate (alle 15) Bintou Ouattara presenterà lo spettacolo di narrazione e danza africana Kanu, una storia d’amore: accompagnata dalla musica dal vivo, la performance affonda le sue radici nella tradizione africana, dove il destino dell’uomo si compie in simbiosi con le forze della natura e il potere occulto della parola. A Villa Greppi (a Monticello Brianza), invece, dalle 18 è in programma una performance site specific dal titolo Spazio/Tempo fragile, a cura della pedagoga di metodo Laban-Bartenieff Micaela Sapienza. La pièce coinvolgerà un gruppo di allievi attori-danzatori, che insieme e attraverso il movimento esploreranno il confine nello spazio aperto del parco di Monticello Brianza. Il 30 settembre la scena è tutta per la compagnia TIDA, che alle 21 sarà nella sala consigliare del Municipio di Robbiate in Quintetto, spettacolo di teatro danza ironico e vincitore di numerosi premi internazionali.
L’1 ottobre l’appuntamento è nell’Auditorium di Piazza degli Eroi di Merate, dove alle 21 sarà la volta, per il secondo anno, della serata Explò – Tracce di giovane danza d’autore con tre performances promosse dal Network Anticorpi XL, prima rete nazionale indipendente per la promozione della danza d’autore. Sul palcoscenico si succederanno Davide Valrosso con Cosmpolitan Beauty, Olimpia Fortuni con Soggetto senza titolo e Pieradolfo Ciulli con Fray, protagonisti di un evento dedicato a danzatori con meno di cinque anni di attività coreografica, ottima vetrina per la nuova danza contemporanea. Si rimane nell’Auditorium meratese l’8 ottobre, quando sempre dalle 21 Francesco Marilungo presenterà New Horizon, un lavoro che prende spunto da una testimonianza di vita nell’Universo: a partire da questa scoperta i due danzatori in scena si interrogheranno sull’eterna ricerca dell’uomo di un contatto con l’Assoluto. Chiusura dell’edizione 2017 del festival affidata, infine, alla compagnia Zerogrammi e al suo cavallo di battaglia INRI: sabato 14 ottobre alle 21 l’Auditorium di Merate si farà ambientazione per una «performance – concludono da Caffeine – che ruota attorno alle pratiche della fede cattolica, con una dolcezza mai blasfema ma profondamente indagatrice del sentire religioso».
INFORMAZIONI – Biglietti: Adulti 10 euro, ragazzi dai 15 ai 25 5 euro, over 65 8 euro. INFO: www.caffeinedanza.it, info@piccoliidilli.it, Tel. 3383668167/3488556258.