LECCO – Lacci. Quelli invisibili che, nonostante le difficoltà, le rotture, le distanze, legano alcune persone alle altre. Lacci che proviamo a tagliare perché, talvolta, ci fanno sentire in gabbia, come schiavi, ma che poi, quando meno ce lo aspettiamo, tornano solidi, rinvigoriti. Domenico Starnone intreccia una storia di legami. Di lacci, appunto. E la fa portare in scena da un attore sempre apprezzatissimo, martedì 23 gennaio sul palco del Cenacolo Francescano di Lecco, ospite della stagione di Prosa del Comune di Lecco.
Stiamo parlando di Silvio Orlando e di uno degli appuntamenti più attesi dell’intera rassegna teatrale: uno spettacolo, Lacci, diretto da Armando Pugliese e che racconta di una coppia di coniugi, sposi dagli anni Sessanta per desiderio di indipendenza e che ora, a distanza di decenni e con famiglia a carico, fanno i conti con un drammatico e rabbioso naufragio matrimoniale. Vanda, la moglie, scrive al marito che se n’è andato di casa: «se tu te ne sei scordato, egregio signore, te lo ricordo io: sono tua moglie». Impotente, non riesce a dare una spiegazione al naufragio del loro matrimonio: lei a Napoli con i figli, lui a Roma in compagnia di una gioiosa sconosciuta, alla ricerca di quella libertà che prima, con la famiglia un tempo cercata, sentiva perduta. Un’ebrezza, un profumo di novità e di vitalità che è forse, però, un’illusione, un momento.
«Cosa siamo disposti a sacrificare – si legge nella presentazione dello spettacolo – pur di non sentirci in trappola? E che cosa perdiamo, quando scegliamo di tornare sui nostri passi? Perché niente è più radicale dell’abbandono, ma niente è più tenace di quei lacci invisibili che legano le persone le une alle altre. E a volte basta un gesto minimo per far riaffiorare quello che abbiamo provato a mettere da parte». Un racconto di una fuga, certo, ma anche di un ritorno.
INFORMAZIONI – Qui l’articolo con tutti gli appuntamenti della stagione. Biglietto singolo: 23 euro platea (18 ridotto), 17 galleria (13 ridotto). Per acquistare i biglietti online cliccare qui.