LECCO – Una vita intera fatta di luci, ombre e colpi di scena all’interno del medesimo focolare domestico, raccontata dal più piccolo della famiglia diventato adulto: “Petrusino”. Dopo “Letizia va alla guerra – la suora, la sposa e la puttana” e “…Fino alle stelle! – scalata in musica lungo lo stivale”, la compagnia de Gli Incamminati chiude la sua “Trilogia degli Ultimi” con lo spettacolo che martedì 30 gennaio alle 21 va in scena al Cineteatro Palladium di Lecco: “I Mezzalira – panni sporchi fritti in casa”, parte della stagione di prosa del Comune di Lecco.
Con scrittura, anche questa volta, di Agnese Fallongo – di nuovo sul palco insieme a Tiziano Caputo – e la regia di Raffaele Latagliata (anche lui sul palco, qui nelle vesti del protagonista), lo spettacolo è un racconto tragicomico che unisce ai toni brillanti della commedia all’italiana «le tinte fosche – come sottolineano dalla compagnia – del giallo e del thriller e che invita lo spettatore a guardare attraverso il buco della serratura di una casa “qualsiasi”, per rintracciare il proprio personalissimo passato, e ricostruire così la propria storia, la storia della propria famiglia non sempre perfetta».
E la famiglia, qui, è quella dei Mezzalira: una storia ambientata in un tempo/non tempo e in un luogo/non luogo, ripercorsa attraverso un linguaggio dal sapore dialettale che, anche in questo caso, non è collocabile geograficamente, bensì mischia, si fa fantasia, simbolo.
Un racconto condotto, come anticipato, da Petrusino, costretto a fare i conti con i fantasmi del passato della sua famiglia per poter scendere a patti con il presente, scoprendo di non essere stato il solo a custodire un segreto. Perché i Mezzalira, proprio come l’olio delle olive che raccolgono, sembrano essere scivolati in una spirale di eventi infausti, che li ha indotti, inevitabilmente, a scendere a patti con il mondo esterno.
BIGLIETTI – Intero 20 euro, ridotto 15 euro (fino ai 30 anni e dai 65 anni). Acquistabili qui. https://ticket.midaticket.it/comunedilecco/Events
