LECCO – Capolavoro del Premio Nobel Dario Fo, Eugenio Allegri dirige Matthias Martelli nel Mistero Buffo. In programma sul palco del Cineteatro Palladium per mercoledì 12 febbraio alle 21, lo spettacolo è inserito nella rassegna Prosa Blu del Comune di Lecco e vede sul palco, come anticipato, l’attore marchigiano, nuovamente alle prese con un testo già portato in scena in passato e con il benestare di Dario Fo e prodotto nuovamente nel 2019 dal Teatro Stabile di Torino, in occasione dei cinquant’anni dalla prima edizione dell’opera.
È infatti l’ottobre del 1969 quando Fo debutta con un atto unico composto da monologhi di ispirazione religiosa, qui riproposti in chiave satirica. Un testo concepito come una giullarata popolare e proposto in una lingua inventata, onomatopeica e di ispirazione medievale: il grammelot, idioma che unisce dialetti diversi e che si fa comprensibile grazie alla forza della gestualità del narratore. Uno spettacolo, ancora, dall’inconfondibile tono grottesco: un racconto di potere, ingiustizie e innocenza costruito dando voce ai giullari medievali, quelli che recitavano nei mercati, nelle piazze, nei cortili.
Oggi, l’attore Eugenio Allegri sfida in veste di regista un monologo ormai considerato un classico del ’900 e divenuto modello per il teatro di narrazione, e lo fa affidandosi all’interpretazione di Matthias Martelli: «Io e Matthias – racconta lo stesso Allegri – abbiamo fatto un patto: il Mistero Buffo sarebbe stato lo stesso che avevo visto interpretare da Dario Fo, a Torino, nel 1974, nell’Aula Magna della Facoltà di Lettere, a Palazzo Nuovo. Con quelle stesse giullarate e con quella stessa veemenza artistica».
INFORMAZIONI – Biglietti: prima platea 22 euro (18 euro ridotto), seconda platea 18 euro (13 euro ridotto). Abbonamenti e biglietti sono acquistabili cliccando qui.