LECCO – La dolorosa presa di coscienza della vecchiaia che inesorabilmente avanza. L’incapacità di accettare un corpo cambiato e non più seduttore. Il desiderio di vivere ancora, a 53 anni suonati, le avventure erotiche che l’hanno reso celebre. Sandro Lombardi veste la maschera di un Casanova di ritorno dall’esilio e porta sul palco del Cineteatro Palladium un adattamento teatrale del celebre testo di Arthur Schnitzler: Il Ritorno di Casanova. Si apre così, martedì 6 novembre alle 21, la stagione teatrale del Comune di Lecco (qui l’articolo con l’intero cartellone di prosa): una serata che porterà nuovamente in città l’attore toscano, questa volta impegnato nel dare volto e voce e un eterno amante delle donne, ossessionato dal desiderio di sedurre e insieme dolorosamente inerme dinanzi al trascorrere del tempo.
Uno spettacolo, questo, che traspone il testo di Schnitzler in opera teatrale attraverso l’artificio di far parlare Casanova in prima persona: di parola in parola, ecco rivelarsi la tragicommedia di una coscienza moderna che si sgancia dai valori della tradizione, che abbraccia gli istinti, che vuole sfuggire alla vecchiaia e alla morte.
Al centro della vicenda, come nel testo originale, un Casanova determinato a tornare nella sua Venezia e momentaneamente ospite a casa di un vecchio conoscente, a Mantova. Lì, in quella casa, farà la conoscenza di Marcolina, giovane donna che non sembrerà dare attenzione all’instancabile amante delle donne: fredda e distaccata, la ragazza diventerà preda per Casanova, obiettivo necessario per un uomo che è in cerca di conferme, di una rinnovata prova da seduttore. Da qui un piano per introdursi nella stanza di lei: un gioco di inganni che, forse, non sarà vera soluzione al senso di inadeguatezza di un uomo che non sa fare i conti con gli anni che passano.
Ad accompagnare l’attore in scena, infine, una strana ed enigmatica figura interpretata da Alessandro Marini e la musica dal vivo.
BIGLIETTI – I biglietti sono acquistabili su sito www.comune.lecco.it da lunedì 5 novembre alle 18, oppure presso la biglietteria del Teatro della Società sempre dal 5 novembre (lunedì dalle 14 alle 18 e mercoledì dalle 10 alle 14). Prima Platea: 22 euro, Seconda Platea 18 euro.