LECCO – «Incantevole rivisitazione neoromantica dell’antica fiaba della Bella e la bestia, reincarnatasi, tra eroismo individuale e vocazione al sacrificio, nelle imprese di un poeta, soldato, innamorato ed idealista». L’attore e regista Jurij Ferrini parla così del testo di Edmond Rostand, grande classico tardo romantico che nella serata di mercoledì 16 dicembre 2015 andrà in scena (alle 21) sul palco del Teatro della Società di Lecco. Cyrano de Bergerac è, infatti, il secondo appuntamento con la rassegna Teatro d’Autore del maggiore teatro cittadino: dopo le risate con Calendar Girls, questa volta tocca all’intramontabile capolavoro di fine Ottocento, diretto e interpretato dallo stesso Ferrini.
Uno spettacolo prodotto da Progetto URT – Compagnia Jurij Ferrini in collaborazione con il Teatro Stabile di Torino e che nell’autunno del 2014 ha registrato ben quattro settimane di sold out, battendo ogni record d’incassi della storia del piccolo Teatro Gobetti di Torino. A distanza di circa un anno e visto il grande successo di pubblico, la compagnia piemontese propone, oggi, un nuovo allestimento per una commedia eroica che è un «vero e proprio inno romantico al valore».
«Attraverso Cyrano – spiega, infatti, il regista – Edmond Rostand si rivolgeva, secondo il ricordo del figlio Maurice ad una generazione senza più alcuna fede. I giovani che ascoltavano i colpi inferti all’animo di Cyrano, e che si consolavano con il suo pennacchio, erano già i condannati del 1914. Rostand diede loro la forza di morire senza disperarsi. Non potendo impedire che morissero da martiri, gli diede il coraggio di essere eroi».
Spadaccino imbattibile e insieme abilissimo poeta, Cyrano usa le parole come lame affilate, gioca con le parole: la penna diviene mezzo per mettere in ridicolo i nemici, ma quando il pensiero va a Rossana, suo segreto amore, eccola farsi voce per i sentimenti più nascosti. L’amicizia, quella che lega il protagonista al bel Cristiano, e l’amore, quello per Rossana, si fanno valori altissimi, da preservare a qualunque costo, anche mettendo in secondo piano i propri desideri, la propria felicità.
Un mix di eroismo e senso del sacrificio in una pièce che sin dalla sua prima rappresentazione nel dicembre del 1897, a Parigi, ha entusiasmato il pubblico, che per quaranta volte ha richiamato gli attori sul palco. «Alle due del mattino – racconta Ferrini – il teatro era ancora gremito di persone che gridavano, piangevano e applaudivano. Fin dal suo esordio, la storia di Cyrano divenne il simbolo stesso di una resistenza mai sopita, la pièce di Rostand conobbe una celebrità immediata, destinata a durare nel tempo. Riportarla sul palco oggi, qui, in Italia, significa premiare con un gesto d’amore quella resistenza di cui siamo stati capaci…dar valore a tutti i nostri sacrifici quotidiani».
INFORMAZIONI – Biglietti: platea 27 euro (ridotto 20 euro) – palchi 23 euro (ridotto 18 euro) – 1^ galleria 17 euro (ridotto 13 euro) – 2^ galleria 12 euro (ridotto 10 euro) – ingresso palco 11 euro. Per acquistare i biglietti online: www.comune.lecco.it/index.php/scoprire-lecco/teatro-della-societa/biglietteria.