MERATE – Tre giorni di laboratorio di teatro-danza a cura di Micaela Sapienza e una performance che di passo in passo intende puntare l’accento sulle difficoltà dello stare insieme, sulle dinamiche che un uomo e una donna vivono quotidianamente nella propria casa, sulla scelta di rimanere uniti. Il festival Caffeine – Incontri con la danza si prepara al week-end di chiusura: dopo circa un mese di appuntamenti dislocati tra alcuni dei luoghi più suggestivi della Brianza, la kermesse volge al termine e lo fa con due diverse proposte.
Prende il via venerdì 16 ottobre e prosegue sino a domenica 18 l’atteso laboratorio di teatro danza rivolto a non protagonisti over 40 e curato da Micaela Sapienza. In programma all’interno della Sala Civica di viale Lombardia, a Merate, il workshop intende mettere al centro le possibilità espressive del movimento, il tutto a partire dal metodo Laban-Bartenieff, di cui la Sapienza ha appreso teorie e tecniche. Al centro del laboratorio sarà il tema della bellezza, che «porta con sé – anticipano dal festival – moltissime storie, vissuti, immagini e contraddizioni. La bellezza può essere feroce o fragile, potente o ridicola, superficiale o pura; ha tante facce: la vanità, la gelosia, l’eleganza; e richiama spesso i suoi potentissimi opposti. Il brutto, il mostruoso, il buio, il disumano». Attraverso il linguaggio del movimento, del corpo, si sperimenteranno, quindi, queste sfaccettature, partendo da un metodo che è «ottimo strumento – si legge nella presentazione del laboratorio – per danzatori, attori, professionisti e non, interessati ad approfondire il lavoro sul movimento e a migliorare le proprie capacità espressive e comunicative».
Ultimo spettacolo in programma per questa sesta edizione del festival, invece, Viale dei castagni 16, che sabato 17 alle 21, presso il municipio di Robbiate, porterà in scena i due autori e performer Pieradolfo Ciulli e Olimpia Fortuni. Un appuntamento, questo, che prenderà le mosse da una domanda di fondo, ossia perché si è sempre molto sensibili quando si tratta di noi e cinici e spietati quando si tratta dell’altro? Una domanda che è punto di partenza per una riflessione sulle relazioni, sullo stare insieme in un mondo che spinge all’autonomia, all’affermazione del singolo. «Siamo partiti da noi – spiegano gli autori – dal nostro personale, dalla nostra vita di coppia. Nelle difficoltà l’altro diventa ancora più ingombrante, ancora più un peso, ma allo stesso tempo l’unico abbraccio fidato dentro cui rifugiarsi, l’unico sostegno che possa capirti con sincerità».
INFORMAZIONI – Il costo del biglietto di Viale dei Castagni 16 è di 5 euro. Per conoscere orari e prezzo del laboratorio chiamare il numero 3383668167. Info: www.piccoliidilli.it