LECCO – Le novelle di due autori simbolo del ‘300 al centro dell’ultimo spettacolo della Stagione di Prosa del Comune di Lecco. Va in scena mercoledì 29 marzo alle 21, come sempre al Cineteatro Palladium di Lecco, Dell’amore le gioie e gli inganni, tratto da due tra le opere più importanti della letteratura europea: il Decameron di Giovanni Boccaccio e I racconti di Canterbury Geoffrey Chaucer.
Produzione di Arca Azzurra (regia di Ugo Chiti), lo spettacolo porta sul palco lecchese Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti e Lucia Socci in un viaggio tra le novelle dei due autori. Schermaglie amorose, racconti di burle, di intrighi e di beffe protagonisti di una pièce che ha punta, da un lato, a rispettare l’opera originale e, dall’altro, a interrogare e divertire il pubblico contemporaneo, tanto dal fargli percepire le storie rappresentate come vicine, quasi personali. Merito, questo, dell’adattamento operato da Ugo Chiti, che attraverso il lavoro sul linguaggio di Chaucer e Boccaccio rende la pièce immediata e comunicativa.
«È la terza volta – spiegano dalla compagnia – che il Decameron ispira il nostro lavoro. È per noi di Arca Azzurra ormai una consuetudine, un marchio, un’esigenza quasi insopprimibile che periodicamente si affaccia, anzi si impone nei nostri programmi e viene da una vicinanza profonda con quel caleidoscopio che è il lavoro del grande certaldese. E per vicinanza, non solo temporale, questa volta non abbiamo resistito a fare una capatina a Canterbury, per riconoscere nel lavoro di Chaucer un’affinità, una giocosa simmetria che non poteva essere ignorata e che aveva intrigato così tanto anche Pier Paolo Pasolini».
INFORMAZIONI – Posto Unico € 20,00 (ridotto – fino ai 30 e dai 65 anni – € 15,00). Qui maggiori informazioni.