PADERNO D’ADDA – Il potere che si brama e che poi, con una certa rapidità, logora. La sanguinaria vicenda di Macbeth si fa racconto nel racconto, diviene storia narrata, qui, da un cuoco che tra pentoloni e coltelli sviscera il testo shakespeariano, interpreta i vari personaggi, crea un curioso parallelismo tra la cucina e la tragedia del Bardo. Si tratta di Macbeth banquet, lo spettacolo prodotto da Teatro Invito che domenica 29 maggio, alle 21.15, apre ufficialmente il ricco calendario de I luoghi dell’Adda, la rassegna che come ogni anno porta il teatro in luoghi suggestivi situati nei pressi del fiume lombardo (qui l’articolo di presentazione).
Un appuntamento, quello di domenica, che avrà come location prescelta la Cascina Maria di Paderno d’Adda e che vedrà in scena Luca Radaelli, autore e interprete di una pièce che può contare sulla direzione di Paola Manfredi e sull’accompagnamento musicale di Maurizio Aliffi. Un banchetto casalingo, verrebbe da dire, per una tragedia che, come si sa, coinvolge proprio la famiglia: a narrare intrighi, smania di potere, ambizioni dei protagonisti sarà, come anticipato, un unico cuoco, abile nell’interpretare, di volta in volta, i diversi personaggi dell’opera shakespeariana. Lì, sul banco di cucina, i vari utensili e i cibi da preparare si fanno via via strumento utile alla narrazione, scandiscono la trama, sono – questa la trovata curiosa – allegoria visiva degli avvenimenti. «Le ferine battaglie – anticipano da Teatro Invito – le uccisioni notturne, la foresta di Birnam… Vedremo tutto, in scena: le streghe, Macduff, il re Duncan, Lady Macbeth e il futuro re di Scozia saranno tutti davanti a noi, ai fornelli di un intreccio sanguinoso. Una ricetta fallimentare per il destino di una coppia – concludono – divorata dal desiderio di dominio».
INFORMAZIONI – L’ingresso è libero. Al termine dello spettacolo la Pro Loco di Paderno offrirà uno spuntino. Per conoscere tutti gli appuntamenti della rassegna I luoghi dell’Adda leggete qui. Info: www.teatroinvito.it.
