LECCO – Una messinscena di quella che per molti è l’opera più matura di Manzoni. Stiamo parlando di Storia della colonna infame, al centro della produzione di Teatro Invito realizzata in occasione dei 150 anni dalla morte del grande scrittore e in programma per sabato 16 dicembre alle 20.45 allo Spazio Teatro Invito di Lecco.
Intitolato La colonna infame e inserito all’interno della stagione del teatro lecchese, lo spettacolo porta sul palco Filippo Ughi, Luca Radaelli e il chitarrista Maurizio Aliffi per un adattamento di un’opera che affronta argomenti universali come la giustizia divina, quella umana e il libero arbitrio.
Considerata l’appendice e il completamento de I promessi sposi, il saggio manzoniano è un commento agli atti del processo contro i presunti untori della peste nel 1630. Un racconto di fatti veramente accaduti che permette ai lettori di immedesimarsi negli accusati inghiottiti nell’ingranaggio della giustizia e offerti, come capri espiatori, al popolo spaventato e in cerca di certezze.
La versione targata Teatro Invito ripercorre la vicenda in modo serrato: una sorta di legal thriller nel quale si inseriscono inserti musicati e cantati in un vero e proprio concerto teatrale per voci e chitarra elettrica. Uno spettacolo, questo, dove suoni, rumori e canti richiamano preghiere, gemiti e urla, sullo sfondo di una storia che parla al mondo di oggi tra paure, pandemie, ingiustizie e processi sommari.
INFORMAZIONI – I biglietti costano 15 euro (12 euro il ridotto convenzioni e 9 euro il ridotto under 30), mentre gli abbonamenti 120 euro la stagione intera (100 euro ridotto convenzioni; 60 euro riduzione under 30), 50 euro per 4 spettacoli (40 euro ridotto convenzioni e 30 euro ridotto under 30).
Per contatti e prenotazioni: prenotazioni@teatroinvito.it; tel. 0341.1691394 (dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13). Nei giorni di spettacolo il botteghino sarà aperto dalle 20 e la vendita online è su vivaticket.com.
Foto in apertura Maurizio Anderlini