C’è l’evento istituzionale lecchese, promosso congiuntamente da Provincia e Comune di Lecco e che sabato 27 ripropone, oggi e a distanza di più di settant’anni, il viaggio intrapreso da Primo Levi per fare ritorno da Auschwitz. E poi i numerosissimi appuntamenti promossi in Brianza da Consorzio Brianteo Villa Greppi e che avranno per ospiti, tra gli altri, l’attore e regista Pino Petruzzelli e la Storica Valeria Galimi. E ancora tutto un corollario di proiezioni, incontri, spettacoli organizzati dai singoli comuni del territorio, tutti pensati per il Giorno della Memoria. Come ogni anno, in occasione della ricorrenza istituita in Italia nel 2000, le varie amministrazioni si attivano per dare un loro contributo alla necessità di ricordare le persecuzioni e lo sterminio: un articolato calendario di eventi, in programma un po’ su tutto il territorio lecchese.
LECCO – Con la chiusura del Teatro della Società, il capoluogo dice per il momento (speriamo) addio a quello che ormai era un appuntamento fisso da anni: accantonata l’idea di uno spettacolo, quest’anno ci si sposta in Sala Don Ticozzi per assistere a UN RACCONTO DI VIAGGIO lungo l’itinerario de LA TREGUA di Primo Levi: letture, foto, racconti e riflessioni con Ambrogio Bagnarelli e Stefano Rusconi. Fissato per sabato 27 alle 20.45, l’evento (a ingresso libero) avrà per protagonista la coppia Bagnarelli-Rusconi e il racconto del loro viaggio lungo l’itinerario che Primo Levi ha percorso nel 1945 per fare rientro in Italia.
CON IL CONSORZIO VILLA GREPPI – Proseguono, poi, gli eventi targati Percorsi nella Memoria (qui l’articolo sull’intera rassegna brianzola), promossi dal Consorzio Villa Greppi e che, dopo aver già ospitato nei giorni scorsi ospiti di sicuro livello come la maggiore esperta italiana del negazionismo Valentina Pisanty e la scrittrice e giornalista Edgarda Ferri, continuano la loro corsa e hanno ancora in cartellone appuntamenti di punta come, per citarne alcuni, il Requiem per soli coro e orchestra del compositore norvegese Kim André Arnesen, lo spettacolo Zingari: l’olocausto dimenticato di e con Pino Petruzzelli, la conferenza della Storica Valeria Galimi, tra i maggiori studiosi del Collaborazionismo, e la testimonianza di Venanzio Gibillini, sopravvissuto alla deportazione. Un cartellone che quest’anno ha voluto puntare ancor più sulla qualità e che è possibile consultare al seguente collegamento: http://ita.calameo.com/books/0011065086dccb5b64127.
ALCUNE SEGNALAZIONI – Numerosi, poi, gli appuntamenti dislocati su tutto il territorio, a partire dallo spettacolo Edith Stein: pensieri tra le ceneri a cura del Teatro dell’Aleph e in programma per venerdì 26 al Centro Fatebenefratelli di Valmadrera e per sabato 27 alle 21 al Cenacolo Francescano di Lecco (ingresso 8 euro). Uno spettacolo, questo, che vuole restituire un profilo vivo di Edith Stein, del suo pensiero e della sua personalità ed entrare in contatto con il suo mondo famigliare, con il suo entusiasmo per la filosofia e con la sua fede. Sempre teatro anche al Centro di Ricerca e Sperimentazione Teatrale Villa Mariani di Casatenovo, che sabato 27 alle 21 e domenica 28 alle 16 (a Villa Mariani) propone Ho sentito i loro passi. Scritto e diretto da Irene Carossia, lo spettacolo porta in scena la stessa Carossia affiancata da Paolo Posa ed Elena Crippa e offre uno spaccato della storia italiana tra il 1938 ed il 1943, il tutto a partire dalla vita quotidiana di una famiglia ebrea (ingresso 10 euro. Per info: www.centroteatralevillamariani.eu). E poi, venerdì 2 febbraio alle 21 (nel Salone “Don Gaspare Cattaneo” dell’Oratorio di La Valletta Brianza), il violinista ungherese Janos Hasur in Memoria musicale: uno spettacolo in cui le parole di Zvi Kolitz, che con la sua penna ha dato voce a uno degli ultimi combattenti del ghetto di Varsavia, si intrecciano a preghiere ebraiche, citazioni, poesie e alla musica klezmer proposta dal violino di Hasur.
TUTTI GLI EVENTI – Per conoscere l’elenco completo degli eventi per il Giorno della Memoria cliccare qui.