MERATE – Quattro donne. Un carcere correttivo. Una colpa comune: l’infanticidio. Così, con uno spettacolo che indaga un tema certamente forte, si apre la quarta edizione del Festival Nazionale di Teatro Città di Merate, la manifestazione organizzata dalla compagnia Ronzinante, supportata dal Comune di Merate e dedicata al meglio del teatro amatoriale italiano.
In programma per i mesi di ottobre e novembre, il sipario sulla kermesse si alza sabato 12 ottobre alle 21, quando sul palco dell’Auditorium Giusi Spezzaferri di Merate andrà in scena il primo dei quattro spettacoli in concorso: si tratta di From Medea della Compagnia Incontri di Portici (NA), realtà campana nata agli inizi degli anni Ottanta e vincitrice dell’edizione 2017 dello stesso Festival meratese.
Una pièce, quella in programma per sabato, che come anticipato ha per protagoniste quattro donne, tutte condannate per avere ucciso i propri figli e ora in un carcere correttivo. Tratto dall’omonimo romanzo della scrittrice bolognese Grazia Verasani, lo spettacolo porta in scena quattro ex madri alle prese con una condanna che è soprattutto interiore, e per questo senza fine: un senso di colpa per un gesto che ha cambiato per sempre la loro esistenza e che ora, in questa convivenza forzata, accomuna, diventa confronto, confessione. Dirette da Ramona Di Martino, ecco Valeria Pone, Marianna Donato, Paola Russo e Marina Rungi dare volto e voce alle protagoniste della storia: quattro donne che, forse, sapranno imparare a convivere, a parlarsi, a sopravvivere.
INFORMAZIONI – Biglietti: Intero 10 euro, ridotto (proloco Merate, Merateneo e under25) 7 euro. Per info e prenotazioni 335.5254536, info@ronzinante.org. Il Flâneur è media partner della kermesse ed è presente in giuria: di settimana in settimana vi racconteremo tutti gli spettacoli in cartellone. Per conoscere il programma cliccare qui.