ARCHIVIO – Doppio appuntamento con il danzatore Joshua Monten per il fine settimana di “Caffeine”. Attesa anche la Kinesis Cdc

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PADERNO D’ADDA/ROBBIATE – Un doppio appuntamento con il danzatore statunitense e svizzero di adozione Joshua Monten, a “Caffeine – Incontri con la danza” con due coreografie che lo vedono protagonista, e un altro gradito ritorno: quello di Kinesis Cdc. Fine settimana con nomi di primo piano per la rassegna di danza contemporanea e teatro-danza curata dalla compagnia Piccoli Idilli con la direzione artistica e organizzativa di Filippo Ughi ed Eugenia Neri. Due pomeriggi, sabato 22 e domenica 23 giugno, che avranno per protagonisti rispettivamente i comuni di Paderno d’Adda e Robbiate.

Si parte sabato alle 18.30 con “Come fare cose con le parole”, in programma al centro sportivo di Paderno d’Adda. Con coreografia di Joshua Monten, la performance porta in scena lo stesso coreografo affiancato da Katharina Ludwig e Jack Wignall ed è un “Pas de deux” tra corpi e testo. Una coreografia ricca di giochi di gambe, ritmi pulsanti, giochi di parole che parte dalle domande “Come si balla con il testo?”, “Quali nuovi significati emergono quando i ballerini manipolano oggetti stampati con parole e frasi?”.

In programma allo stesso orario, ma domenica a Villa Concordia di Robbiate, anche il secondo spettacolo della Joshua Monten Dance Company. Si tratta di “Linearity”, performance che mostra l’affascinante compito infinito di affermare la linearità in un mondo irregolare. Con in scena sempre Joshua Monten e Jack Wignall, la performance prende la forma di un cantiere, con i ballerini impegnati in audaci imprese di precisione ed emozionante simmetria. A poco a poco, forme riconoscibili emergono sul terreno e nell’aria.

Uno spettacolo, quest’ultimo, che sarà seguito alle 19 dal ritorno a Caffeine anche di Kinesis Cdc, questa volta alle prese con “Fa’atama”, spettacolo di Angelo Egarese con Anna Pesetti e Francesca Piergiacomo. Ispirata al libro MATALASI di Jenny Bennett Tuionetoa, la performance ha per protagonista, come suggerisce il termine samoano, una persona nata donna ma che si sente uomo: un racconto sulla sua vita, in particolare del giorno del suo matrimonio come donna, accettato per non recare danno alla famiglia.

INFORMAZIONI – Gli spettacoli sono gratuiti. Prenotazione fortemente consigliata al 338 3668167. In caso di maltempo sono previste soluzioni nelle vicinanze.

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