BRIANZA – Dall’omaggio a Dante targato Teatro Invito a Porcherie, reading di e con Luca Occelli tratto da Taccuino di un vecchio sporcaccione di Charles Bukowski, passando per lo spettacolo itinerante Caccia al tesoro poetico. Continua così, con due nuove giornate di spettacoli, la ventiquattresima edizione de L’ultima luna d’estate, il festival organizzato da Teatro Invito in collaborazione con il Consorzio Villa Greppi e che fino al 5 settembre porta il teatro nelle cascine, nei parchi e nelle ville del Parco Regionale di Montevecchia e Valle del Curone. Due giornate, quelle di lunedì 30 e martedì 31 agosto, che faranno tappa in tre diversi comuni brianzoli, nello specifico Lomagna, La Valletta Brianza e Carnate.
Partiamo dal primo appuntamento, previsto per lunedì 31 alle 21 nel Parco Verde di Lomagna (in caso di pioggia Monastero della Misericordia di Missaglia): si tratta di L’ora che volge ‘l disìo, un concerto jazz teatrale ispirato alla Divina Commedia, realizzato in occasione del settecentesimo anniversario della morte del Sommo Poeta e che vedrà la partecipazione dell’attore e regista Luca Radaelli e del pianista e docente al Conservatorio di Venezia Arrigo Cappelletti. Uno spettacolo, questo, che intende partire dalla musicalità delle parole di Dante e, in particolare, dalle tre Cantiche della Divina Commedia che, secondo Radaelli e Cappelletti, sono tra le più musicali di tutta l’opera. Così i due artisti hanno costruito un percorso originale, una prospettiva inusuale che esalta il ritmo dei versi in un vero e proprio concerto jazz teatrale. «La capacità compositiva e improvvisativa di Cappelletti (jazzista, che gioca però anche con le note di Liszt) – spiegano dalla compagnia – crea una scenografia sonora, all’interno della quale la voce di Radaelli conduce gli spettatori in un viaggio poetico ultraterreno».
Si prosegue martedì 31 alle 18.30 nell’Oasi WWF Galbusera Bianca de La Valletta Brianza con lo spettacolo Caccia al tesoro poetico di Teatro Invito. Una performance itinerante, questa, che vede cinque attori ripetere a intervalli regolari alcuni testi d’adozione, un po’ come fanno gli uomini-libro nel Fahrenheit 451 di Ray Bradbury. Gli spettatori, provvisti di una mappa, dovranno aggirarsi per la campagna e il bosco dell’Oasi alla ricerca degli attori.
Ci si sposta a Carnate per l’ultimo spettacolo della giornata: va in scena alle 21, nel parco di Villa Banfi (in caso di pioggia all’interno del CineTeatro Don Sironi di Osnago), Porcherie, una produzione Santibriganti Teatro di e con l’attore cuneese Luca Occelli. Impegnato in un reading letterario tratto da Taccuino di un vecchio sporcaccione di Charles Bukowski e utilizzando l’espediente del monologo e del dialogo, l’attore propone parole e racconti in perfetta solitudine, doppiandosi con voci registrate fuori campo. «Il tutto – spiegano dalla compagnia – circoscritto in uno spazio angusto, minuto, occupato da pochi oggetti essenziali: birre, sigarette, accendino, un libro, carta igienica. É lo spazio d’esecuzione necessario, minimo, vitale, notturno, silenzioso».
INFORMAZIONI – La prenotazione è obbligatoria (tel. 346.5781822 | segreteria@teatroinvito.it) | BIGLIETTI Spettacoli serali € 13 | Spettacoli per bambini – fuori abbonamento € 5 | ABBONAMENTI Luna piena € 90 | 3 spettacoli a scelta € 27 | 2 spettacoli a scelta € 20 | APERITIVI TEATRALI (fuori abbonamento con prenotazione obbligatoria) – € 15. Riduzioni: Soci Arci; utenti Acel che portino con sé una bolletta. Per info www.teatroinvito.it