ARCHIVIO – Da “Luna Crescente” 2024 a “Vertigine della Lista” di Qui e Ora Residenza. Gli spettacoli di “L’ultima luna d’estate” fino a giovedì 5 settembre

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BRIANZA – Dalla nuova edizione del contest per compagnie under 30 Luna Crescente al ritorno di Qui e Ora Residenza, questa volta in scena con Vertigine della Lista, passando per Assemblea Teatro in L’inafferrabile e il debutto de Il teatro è la mia vita, di e con Luca Radaelli. Questi alcuni alcuni appuntamenti della nuova settimana in compagnia de L’ultima luna d’estate, il festival teatrale ideato da Teatro Invito, promosso dal Consorzio Brianteo Villa Greppi e che fino all’8 settembre porta più di 20 appuntamenti nelle cascine, nei parchi e nelle ville del Parco Regionale di Montevecchia e Valle del Curone.

Una ventisettesima edizione che si è aperta lo scorso weekend e che ora prosegue la sua corsa con una ricca carrellata di appuntamenti, a partire da quello fissato per lunedì 2 settembre alle 21 a Cascina Butto di Montevecchia (in caso di pioggia al Teatro parrocchiale). In scena Seconda solo ad Elizabeth Taylor di e con Alberto Viscardi, one man show autobiografico, profondo, intimo, sottile, ironico e divertente, risultato vincitore di Luna Crescente 2023.

Martedì 3 settembre alle 21 ci si dà appuntamento al Parco Verde di Lomagna (in caso di pioggia Teatro parrocchiale) per il debutto di L’inafferrabile di Assemblea Teatro, testi di Gian Paolo Ormezzano e Pino Cacucci. Si parla, qui, di Lulù, inafferrabile partigiano francese in terra di Langa, e di Gino Bartali, il campione che non volle essere eroe e mai narrò in vita dei tanti ebrei da lui salvati dai campi di sterminio nazisti. Inafferrabile proprio la sua bicicletta in corsa, carica di documenti, soldi e informazioni nascoste.

Mercoledì 4 settembre alle 21 il Monastero della Misericordia di Missaglia ospita la nuova edizione del contest Luna Crescente 2024, nel quale tre compagnie under 30, selezionate dalla giuria del festival, presentano un trailer di venti minuti dei loro lavori. Il giudizio del pubblico decreterà la compagnia vincitrice che porterà lo spettacolo completo all’edizione 2025 del Festival. Finalisti, nello specifico: Verderame del Collettivo Le TSC di e con Giulia Pizzimenti, storia di una donna e di un misterioso corpo estraneo che abita la sua psiche che imparerà a comprendere, leggendo dentro se stessa grazie al rapporto con madre e nonna; Carnage à trois, della Compagnia Le Serve, un testo pieno di ironia e surrealismo che dichiara di sfidare i cliché della classe sociale borghese per mostrare quanto siano stretti e interdipendenti i rapporti di amore e odio al suo interno; Mia mamma fa il notaio ma anche il risotto di e con Filippo Capobianco (vincitore Fringe Festival Milano 2024), uno spettacolo che combina i linguaggi della poesia performativa e del teatro canzone per raccontare una favola di formazione che si confronta con le paure e i desideri della generazione Z.

Due, invece, gli appuntamenti di giovedì 5 settembre. Si parte alle 18 alla Cascina Galbusera Nera di La Valletta Brianza con il debutto di Il teatro è la mia vita di e con Luca Radaelli, accompagnato dalla chitarra di Maurizio Aliffi. La nuova produzione di Teatro Invito è un reading musicale tratto dall’omonimo romanzo di Radaelli: una saga familiare dove i caratteri e i destini dei tanti protagonisti, tratteggiati con penna drammaturgica, si intrecciano alle complesse vicende sociali e politiche dell’Italia del Novecento.

Foto Antonio Ficai

Alle 21 ci si sposta a Villa Borromeo di Arcore per Vertigine della lista di Qui e Ora Residenza. Lo spettacolo, nato dall’incontro con l’omonimo saggio di Umberto Eco, contamina letteratura, filosofia e quotidiano con l’ironia di Francesca Albanese, Silvia Baldini, Laura Valli e il danzatore Lorenzo De Simone sulla coreografia di Giorgio Rossi, fondatore della storica compagnia di danza Sosta Palmizi. «Il mondo intorno – spiegano dalla compagnia – è una lista. Fare liste è un passatempo o un’ossessione che tocca tutte e tutti noi. Fare liste per non dimenticare, per contenere l’ansia, per tenere memoria, per raccontare in modo asciutto e poetico, per dare ordine, per inventare nuove prospettive, per capire quello che ci sta intorno, per dire di sé…Ecco, una lista per raccontare le liste».

INFORMAZIONI – Biglietti: €15 intero, €15 spettacolo con aperitivo, €12 ridotto, €5 spettacoli per bambini. Abbonamenti: €100 luna piena; €45 5 spettacoli a scelta; €30 3 spettacoli a scelta; €24 2 spettacoli a scelta.

Prenotazione obbligatoria per inaugurazione, aperitivi e spettacoli itineranti. In caso di pioggia sono previsti luoghi alternativi indicati nel programma.

Per info e prenotazioni: Segreteria c/o Municipio – via Alighieri, Bulciago – ore 12-18, prenotazioni@teatroinvito.it, tel. 0341.1691394 – 346.5781822 – www.teatroinvito.it 

Foto in apertura @ Antonio Ficai

 

 

 

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