BRIANZA – Da Il sogno di un uomo ridicolo di Fëdor Dostoevskij nell’adattamento di Teatro Out Off a uno spettacolo dedicato a Sandro Pertini, a firma Teatro dell’Ortica. E poi, in orario aperitivo, Giorgio Scaramuzzino in un reading con protagoniste le poesie scritte dal direttore artistico del festival Luca Radaelli e raccolte nel libro Non danzo più sotto la pioggia. Dopo un fine settimana ricchissimo, continua la corsa de L’ultima luna d’estate, la manifestazione organizzata da Teatro Invito e Consorzio Villa Greppi e che sino al 6 settembre porta il teatro in cascine, parchi e ville del Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone.
In programma per le giornate di martedì 1 e mercoledì 2 settembre, infatti, tre nuovi appuntamenti, a partire da quello fissato per martedì alle 18.30 all’Oasi WWF Galbusera Bianca di La Valletta Brianza (ingresso con aperitivo 15 euro), dove è in programma la lettura poetica tratta da Non danzo più sotto la pioggia e interpretata, come anticipato, da Giorgio Scaramuzzino. Un evento, questo, che vedrà l’attore e regista Scaramuzzino cimentarsi in un reading con estratti dell’omonima raccolta di poesie di Luca Radaelli: un volume pubblicato nel 2019 da Polyhistor Edizioni.
In serata, nel cortile del municipio di Viganò (in caso di maltempo Palestra comunale), tocca all’adattamento de Il sogno di un uomo ridicolo di Fëdor Dostoevskij firmato da Teatro Out Off: in programma per le 21 e con in scena l’attore Mario Sala, lo spettacolo vede alla regia Lorenzo Loris e racconta, come il testo originale, la storia di un uomo qualunque: una specie di clown protagonista, suo malgrado, di una rivelazione importante, di un mondo diverso e privo di corruzione. L’uomo, come si legge nella presentazione dello spettacolo, «ripercorre la sua vita e le ragioni per cui si è sempre sentito estraneo alla società. Ogni interesse, ogni impulso vitale sembra in lui ormai drammaticamente destinato a esaurirsi nel nulla, quando ecco la svolta presentarglisi in forma di sogno. La felicità sulla Terra può esistere, e cercarla non solo ha senso, ma è forse l’unica cosa che abbia senso fare». Un messaggio salvifico, da inviare all’umanità.
Per quanto riguarda, invece, la giornata di mercoledì, l’appuntamento è a Bulciago, precisamente nell’area antistante il museo Etnografico, dove alle 21 il Teatro dell’Ortica debutta con Cognome e nome Pertini Sandro, uno spettacolo di e con Mirco Bonomi e Antonio Carletti che, come suggerisce il titolo, indaga la figura di Pertini. Cercando di andare oltre la retorica del presidente partigiano, lo spettacolo ripercorre la vita di quello che è, forse, il presidente più amato: una pièce che, come sottolineano dalla compagnia genovese, è il risultato di un lavoro di ricerca, sulle tracce del Pertini giovane, del Pertini combattente durante la Grande Guerra, del Pertini al confino e direttore del Lavoro di Genova, la vecchia testata Socialista. «Un tentativo – così nella presentazione dello spettacolo – di far conoscere anche alle nuove generazioni un modello di politico che appartiene a un’altra epoca storica, un uomo politico che metteva la morale e l’etica al centro delle sue passioni e della sua vita».
INFORMAZIONI – Il festival è ideato e organizzato da Teatro Invito in collaborazione con il Consorzio Brianteo Villa Greppi ed è realizzato con il contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Regione Lombardia, dei Comuni di Bulciago, Carnate, Casatenovo, Lomagna, Missaglia, Montevecchia, Osnago, Sirtori, Sirone, Usmate Velate, Unione dei comuni Lombarda della Valletta, Viganò, il Parco di Montevecchia e del Curone. Il Flâneur è media partner e darà ampio spazio agli appuntamenti in cartellone.
Prenotazione obbligatoria. Per prenotarsi: chiamare il numero 346.5781822 dal 24 agosto o scrivere a segreteria@teatroinvito.it | BIGLIETTI – Spettacoli serali 13 euro | Spettacoli per bambini – fuori abbonamento 5 euro | ABBONAMENTI – Luna piena 90 euro | 3 spettacoli a scelta 27 euro | 2 spettacoli a scelta 20 euro. Per info: www.teatroinvito.it
