LECCO – Tre giorni di spettacoli e performance con compagnie di teatro di strada e visuale in arrivo da tre diversi continenti. Da giovedì 20 a sabato 22 agosto Piazza Garibaldi di Lecco si anima con la terza edizione del festival Con la testa all’insù, iniziativa organizzata dal Comune di Lecco, coordinata dall’associazione Circo e dintorni e diretta Alessandro Serena, nipote di Moira Orfei nonché docente di storia dello spettacolo circense e di strada.

Un appuntamento che è già diventato fisso per la città, che ha sempre avuto nello stupore il suo tratto distintivo e che quest’anno, considerata l’emergenza Covid-19, varia leggermente la sua natura: non più, come in passato, performance legate all’altezza, con trampoli e artisti sospesi su funi, bensì un susseguirsi di show sul palco di Piazza Garibaldi. Una scelta, questa, che risponde alla necessità di garantire, per il pubblico, il giusto distanziamento e le misure di sicurezza ma che, come anticipano gli organizzatori, non intende snaturare troppo l’identità del festival: «la “testa all’insù” oggi serve ancora di più – spiegano, infatti – per spingere lo sguardo “oltre”, sollevarsi per un momento dagli affanni quotidiani e cercare nuove strade per ripartire, usare gli strumenti della fantasia creativa per immaginare scenari fecondi».

IL PROGRAMMA

Ad aprire la tre giorni sarà, giovedì 20 agosto alle 18, il Cartoon Toylete di El Niño del Retrete: in questo spettacolo l’artista argentino esprime il bambino che è in lui e invita il pubblico a entrare il suo universo umoristico. Un personaggio quasi delirante, tra acrobazie, musica, clownerie ed equilibrismo. In serata, alle 21, un enorme carillon vivente a cura della compagnia catalana La Tal e dal titolo, appunto, Carilló. In scena un grande orologio che al rintocco magico dà vita ai suoi personaggi, tra storie di cavalieri, clown, battaglie e passioni.

Per il secondo giorno di festival, dopo le acrobazie del Duo Ogor (coppia di artisti provenienti dal Cirque du Soleil) fissate per le 18, alle 18.15 è atteso l’artista cileno Francisco Rojas, campione della ginnastica acrobatica. In arte Mr Dyvinetz, a Lecco porta la sua performance su ruota Cyr, strumento che gli permette di girare nello spazio a 360° e di eseguire spettacolari figure acrobatiche e di ballo.

A seguire sarà la volta dell’artista trasformista Luca Lombardo e della sua Poubelle, performance con protagonista un senzatetto che, come suggerisce il titolo francese, vive in un bidone della spazzatura e che grazie alla fantasia – tra giochi di prestigio, cambi d’abito e sketch comici – saprà trasformare una giornata monotona in un momento di gioco e magia. Infine, alle 21, lo spettacolo onirico con acqua e sapone L’omino della pioggia di Michele Cafaggi, primo artista in Italia ad avere dato forma a uno show di teatro visuale interamente dedicato alle bolle di sapone.

Per l’ultimo giorno di festival ci si dà appuntamento alle 18, quando è in cartellone C’era due volte un piede con Veronica Gonzalez, artista eclettica capace di creare bizzarri personaggi con diverse parti del suo corpo: mani, piedi, braccia, gambe. Uno show che unisce teatro, burattini, musica, linguaggio gestuale e interazione con il pubblico. Chiusura affidata, infine, al Circo Improvviso, che alle 21 darà forma al suo almanacco di creature fantastiche e allo spettacolo di trasformismo e illusionismo su trampoli Alto livello: uno show insieme magico e comico, privo di parole e improntato sul fascino della figurazione.

INFORMAZIONI – Tutti gli spettacoli si terranno sul palco di piazza Garibaldi a Lecco. L’ingresso è libero con obbligo di prenotazione  telefonando dalle 9 alle 18 ai numeri 0341 295720 – Info Point, 0341 271874 / 0341 481140 – Ufficio Turismo e Cultura. Le prenotazioni restano valide fino a dieci minuti prima dell’inizio degli spettacoli. In caso di maltempo gli spettacoli si sposteranno allo Spazio Teatro Invito di via Ugo Foscolo 42 a Lecco; in tal caso l’informazione sarà pubblicata sul sito web comunale il giorno stesso della modifica.