LECCO – Brillante e provocatorio, pervaso da quel tocco di ironia che, come siamo stati abituati, caratterizza l’opera dello scrittore e drammaturgo britannico Alan Bennett, Il vizio dell’arte va in scena sul palco del Teatro della Società di Lecco. Un nuovo appuntamento con la rassegna di Teatro d’Autore, che dopo il Cyrano di Ferrini sabato 9 gennaio alle 21 porta in città l’ormai famosa produzione del Teatro dell’Elfo, testo con cui il celebre teatro milanese ha aperto con successo la scorsa stagione. Messo in scena per la prima volta nel 2009 dal National Theatre di Londra, è del Teatro dell’Elfo, infatti, la prima produzione italiana del testo di Bennett: uno spettacolo firmato da Ferdinando Bruni e Francesco Frongia e che porterà sul palco lecchese, tra gli altri, lo stesso Bruni, affiancato ancora una volta da Elio De Capitani. Una coppia, quest’ultima, già perfettamente rodata nell’altro adattamento di Bennett, che nel 2013 ha portato in scena il suo The History Boys.
Ma torniamo a Il vizio dell’arte. Il testo, qui, è un brillante e coinvolgente teatro nel teatro. Ci sono gli attori, tra cui il Fritz di Bruni e l’Henry di De Capitani; ci sono i personaggi de Il giorno di Calibano, pièce che gli stessi attori stanno mettendo in scena dinanzi al pubblico; e ci sono, ovviamente, i protagonisti del play: un celebre e ormai non più giovane poeta come Wystan Hugh Auden, cui nella seconda parte dello spettacolo si unirà il musicista Benjamin Britten. L’idea è quella di mettere in scena un immaginario incontro proprio tra questi due famosi personaggi, a più di vent’anni dalla loro storica collaborazione. Un incontro che sarà punto di partenza per uno scambio di opinioni e battute sferzanti, uno scontro tra sensibilità diverse, un botta e risposta filosofico e insieme divertente. Il tutto unito alla rappresentazione del teatro come arte, alla sua puntuale messa in scena, con tutti quei rituali, i vizi, le incertezze che caratterizzano qualsiasi compagnia che si rispetti.
«Dopo The History Boys – così ne parlano dall’Elfo – non potevamo che condividere l’entusiasmo con cui la stampa inglese ha accolto questo testo e mettere in cantiere un altro incontro con un autore che sta diventando un nuovo componente della famiglia dell’Elfo. Il vizio dell’arte, con il suo intimo intreccio tra vita e arte, è apparso il testo ideale».
INFORMAZIONI – Con Ferdinando Bruni, Elio De Capitani, Ida Marinelli, Umberto Petranca, Alessandro Bruni Ocaña, Michele Radice, Vincenzo Zampa, Matteo de Mojana. BIGLIETTI: Platea 27 euro (ridotto 20 euro) – palchi 23 euro (ridotto 18 euro) – 1^ galleria 17 euro (ridotto 13 euro) – 2^ galleria 12 euro (ridotto 10 euro) – ingresso palco 11 euro. Per acquistare i biglietti online: www.comune.lecco.it/index.php/scoprire-lecco/teatro-della-societa/biglietteria.