OSNAGO – In scena due non eroi piccolo-borghesi: lei un’ex campionessa di boxe interpretata da Lilli Valcepina, lui una sorta di preparatore atletico, sul palco Giorgio Branca. Alle spalle circa quarant’anni di vita, successi e fallimenti, e oggi la voglia di combattere, con tanto di guantoni da boxe, per continuare a sentirsi vivi. Combattenti, spettacolo che il festival L’ultima luna d’estate accoglie a Osnago, precisamente nella Villa D’Agostino Ambrosini Spinella a partire dalle 21 di martedì 1 settembre, è la storia di un uomo e di una donna e di una passione comune: quella per il pugilato. Entrambi nell’età di mezzo, si sentono soli, segnati dai rispettivi insuccessi, immersi in quotidiani problemi di sopravvivenza in una grande città del Nord, e grazie allo sport che amano si trovano, a volte si piacciono, altre meno, ma cercano, comunque, una via d’uscita dai vicoli ciechi della vita.
«Questa è la storia del loro incontro – anticipano dalla compagnia Teatro Periferico – Qui non si racconta una vicenda di boxe eroica e proletaria, con tanto di riscatto sociale, ascesa e caduta dell’eroe o dell’eroina protagonista. Né si vuole rappresentare o imitare con mezzi teatrali il pugilato. Certo, per le due figure che porteremo in scena quella disciplina sportiva è importante. Grazie alla boxe si trovano, si piacciono e dispiacciono, cercano insieme una via d’uscita da annosi vicoli ciechi. Ma si tratta di due non-eroi piccolo-borghesi. Una storia d’odio-amore per nulla romantica tra un uomo e una donna lontani dai ruoli convenzionali, irrequieti esemplari di quell’età matura che ancora non si arrende all’evidenza delle delusioni».
INFORMAZIONI – In caso di brutto tempo lo spettacolo andrà in scena in Sala Sironi, presso il teatro parrocchiale di via Gorizia. Biglietti 13 euro. Info: www.teatroinvito.it