ARCHIVIO – Una settimana di cineforum:
guida ai film in programmazione da lunedì 12 a sabato 17 marzo

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LECCO – Da Loveless di Andrey Zvyagintsev a Suburbicon di George Clooney, da L’altro volto della speranza di Aki Kaurismäki a Happy End di Michael Haneke, da West and Soda di Bruno Bozzetto a Il palazzo del Viceré di Gurinder Chadha. Parte una nuova, ricchissima settimana di cineforum nel lecchese: una programmazione che prende il via lunedì 12 e che proseguirà eccezionalmente sino a sabato 17 marzo. Sei giorni di film, quindi, di cui vi parliamo nella nostra piccola giuda settimanale.

suburbiconPrimo appuntamento è, come sempre, al Cardinal Ferrari di Galbiate (qui la rassegna intera), che lunedì 12 marzo propone la seconda replica di Suburbicon di George Clooney (in cartellone anche per giovedì 15 marzo). Basato su sceneggiatura dei fratelli Coen, il film è una commedia dark che porta nell’America degli anni Cinquanta e conta nel cast Matt Damon, Julianne Moore e Oscar Isaac. È il 1959 e l’apparente tranquillità della cittadina di Suburbicon entra in crisi quando vi si trasferisce una famiglia di colore, i Meyers. Un omicidio nel cuore della notte darà il via alla caccia al colpevole.

HappyEnd1Il martedì si passa alla rassegna CineMinimo dello Spazio Teatro Invito di Lecco, curata dall’associazione Dinamo Culturale. In programma per questa settimana Happy End del regista premio Oscar e Palma d’Oro Michael Haneke. Un film del 2017, questo, e che ci porta in una sontuosa magione borghese di Calais, luogo di transito per i rifugiati in viaggio verso la Gran Bretagna. La pellicola ha al centro la ricca famiglia Laurent, riflesso di una società egoista, infelice e cinica, incapace di capire cosa conti veramente nella vita. «Uno spaccato – si legge nella presentazione del film – sulla classe borghese oggi, e su tutto quello che non vuole e non sa vedere». 

l'altro volto della speranza3Mercoledì 14 si torna al Cenacolo Francescano di Lecco (qui l’articolo), dove è la volta di L’altro volto della speranza del regista finlandese Aki Kaurismäki. Qui le storie che si intrecciano sono due: quella di Khaled, rifugiato siriano che arriva di nascosto in una nave che porta carbone e chiede asilo senza successo, e quella di Wikström, venditore all’ingrosso di camicie che, dopo una giocata a poker, decide di cambiare vita e aprire un ristorante.

palazzo del viceréE si giunge a giovedì 15 marzo, giorno in cui le proposte triplicano: tocca, infatti, al Palladium di Lecco, al De André di Mandello del Lario e, di nuovo, al Cardinal Ferrari di Galbiate. Andando con ordine, a Lecco la seconda parte de I giovedì del Palladium (qui l’articolo sulla rassegna) ha in programma Il palazzo del Viceré di Gurinder Chadha. Il palazzo del Viceré è quello di Delhi, lungamente casa dei governatori britannici in India. Nel 1947 Lord Mountbatten assume l’incarico di ultimo viceré, questo con il compito di riconsegnare l’India alla sua gente. Mountbatten vive con la moglie e la figlia al piano superiore del palazzo e oltre 500 persone – tra hindu, servitori musulmani e sikh – abitano i piani bassi. Mentre l’élite politica discute del futuro dell’India, nel palazzo scoppia un conflitto che sfocerà nella cosiddetta “Partition” fra India e Pakistan: una separazione dolorosa e fatale per milioni di famiglie indiane.

la casa di famigliaVenendo al Teatro De André di Mandello, invece, l’appuntamento è con La casa di famiglia di Augusto Fornari, commedia del 2017 che racconta la vicenda di Alex, dei gemelli Oreste e Giacinto e di Fanny, quattro fratelli cresciuti in ricchezza in una villa di famiglia, in campagna. Di fronte alle difficoltà economiche di Alex, i fratelli scelgono di vendere la casa paterna, ma, il giorno dopo la firma dal notaio, ecco accadere l’inimmaginabile: il padre, in coma da molti anni, si risveglia.

Ultimo appuntamento del giovedì quello al Cardinal Ferrari di Galbiate, che come anticipato ha in programma una nuova replica di Suburbicon di Clooney

lovelessE anche venerdì 16 marzo si rimane a Galbiate: in cartellone Loveless di Andrey Zvyagintsev, premio della giuria al festival di Cannes 2017 di cui vi abbiamo già parlato nell’articolo dedicato ai migliori film del 2017. Si tratta di un dramma familiare che ha per protagonista una coppia che sta divorziando: nessuno dei due coniugi sembra occuparsi del figlio dodicenne, finché il ragazzino non scompare…

west and sodaInfine, per questa settimana,  le proposte si estendono al sabato: in programma alle 16.30, allo Spazio Teatro Invito, un nuovo appuntamento con CineMinimo, questa volta particolarmente indicato per le famiglie. Si tratta della proiezione di West and Soda di Bruno Bozzetto, del 1965. Primo lungometraggio animato realizzato da una produzione totalmente italiana, il film è pietra miliare nel mondo del disegno animato italiano. «Parodia del genere western, il piccolo capolavoro del geniale cartoonist nostrano – spiegano i promotori della rassegna – spicca per la ricchezza straripante delle trovate di umorismo grafico». Un lungometraggio che racconta la storia di Clementina, antesignana di tutte le signore del West, qui alle prese con “il cattivo”, di nome, appunto, Cattivissimo.

INFORMAZIONI – Le proiezioni sono fissate per le 21 tranne quella di sabato (alle 16.30).

 

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