BRIANZA – Sabato pomeriggio in compagnia della semiologa Valentina Pisanty, che a Casatenovo ricostruisce la storia della rivista La difesa della razza, mentre è atteso per lunedì lo storico Michele Sarfatti, che a Bulciago approfondirà la legislazione antiebraica dell’Italia fascista. E poi, tra gli altri appuntamenti di questo primo e lungo fine settimana di Percorsi nella Memoria, la proiezione dei film Concorrenza sleale e Amen e il concerto a cura della Scuola di Musica A. Guarnieri. Si apre con due degli eventi più attesi l’edizione 2019 della rassegna promossa dal Consorzio Villa Greppi in occasione del Giorno della Memoria (qui il nostro articolo di presentazione), sotto la direzione scientifica di Daniele Frisco: due conferenze che avranno per protagonisti importanti studiosi italiani, ospiti in Brianza per offrire il loro contributo a una riflessione che, come vi abbiamo già raccontato, quest’anno intende approfondire il ruolo avuto dall’Italia e dagli italiani nelle discriminazioni e nel genocidio ebraico.
Ad attirare da subito la nostra attenzione è la conferenza che sabato 19 alle 17 (nella sala consiliare di Casatenovo) vedrà la docente di Filosofia del linguaggio e Semiotica del testo all’Università degli Studi di Bergamo Valentina Pisanty parlare di Educare all’odio: La difesa della razza 1938-1943. Un incontro che, a un anno di distanza, porta nuovamente ai Percorsi la nota semiologa – tra i più importanti studiosi italiani del negazionismo e dei fenomeni del razzismo – e che sarà incentrato proprio sulla storica rivista diretta da Telesio Interlandi. Nel corso del suo intervento, Pisanty ricostruirà la storia del giornale pubblicato dal regime fascista tra il 1938 e il 1943, in cui si affermavano quei principi razzisti che contribuirono a creare nel Paese il clima culturale favorevole all’approvazione delle leggi razziali.
Altro evento di punta, poi, quello fissato per lunedì 21 gennaio alle 21 (nella Biblioteca comunale di Bulciago), quando lo storico Michele Sarfatti approfondirà un tema centrale per l’edizione corrente della rassegna: La legislazione antiebraica dell’Italia fascista. Tra i maggiori studiosi delle vicende degli ebrei nell’Italia fascista, della persecuzione antiebraica e della storia degli ebrei in Italia nel XX secolo, tra il 2002 e il 2016 Sarfatti è stato direttore della Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea (CDEC) di Milano.
Non solo conferenze, però, in questo primo fine settimana di appuntamenti: facendo un piccolo passo indietro, è attesa per giovedì 17 alle 20.45 nella Biblioteca Civica di Monticello Brianza, infatti, la proiezione di Concorrenza sleale di Ettore Scola, film che ben inquadra il momento della promulgazione delle leggi raziali in Italia. Siamo a Roma e due commercianti di stoffa sono vicini di bottega. Uno (interpretato da Diego Abatantuono) è originario di Milano e prepara abiti su misura, mentre il secondo (Sergio Castellitto) è un ebreo romano e vende capi confezionati. La concorrenza porta i due a litigare per futili motivi fino alla promulgazione delle leggi razziali in Italia, che modificheranno il loro rapporto. Sempre film anche venerdì sera: ci si sposta nella Biblioteca Nando Maggioni di Nibionno (Tabiago) per assistere ad Amen del regista greco Costa-Gavras, pellicola che racconta il controverso rapporto tra il Vaticano e il nazismo. Entrambe le proiezioni saranno precedute da una breve introduzione storica a cura di Frisco.
Spazio, infine, anche per la musica: domenica 20 (alle 21, nella scuola Primaria “Ada Negri” di Barzanò) è la volta del concerto Immagini consumate dal tempo, ma non dalla memoria, a cura della Scuola di Musica “A. Guarnieri” del Consorzio Villa Greppi.
INFORMAZIONI – Gli eventi sono tutti a ingresso libero. Per conoscere tutti gli appuntamenti cliccare qui.