LECCO – Una serata per conoscere una figura che è stata, prima che regista, scrittore e teorico della letteratura, uno tra i principali esponenti del Nouveau Roman. Si tratta del prossimo appuntamento con il corso dell’associazione Dinamo Culturale Capire la storia del cinema, che mercoledì 13 giugno alle 21 ha per protagonista Alain Robbe-Grillet, scrittore, sceneggiatore e regista francese che è stato membro dell’Académie française e che insieme a figure come a Nathalie Sarraute o Michel Butor ha teorizzato una letteratura descrittiva e puramente oggettiva, totalmente opposta allo psicologismo del romanzo moderno. Una serata che si terrà al Laboratorio Aperto! del Centro Polifunzionale di via dell’Eremo, dal titolo Esagono irregolare: Alain Robbe-Grillet e che avrà come relatore Massimo Ferrari.
Prima che cineasta, come dicevamo, scrittore: Robbe-Grillet nelle sue opere ha deliberatamente perseguito l’ideale di una narrazione considerata “fotografica”, fatta di descrizioni oggettive e neutrali della realità e priva di una dimensione psicologica dei personaggi, da lui sostituita dalla descrizione metodica, geometrica e talvolta ripetitiva degli oggetti. Uno scrittore, ancora, che dagli anni sessanta ha esteso il suo interesse alla settima arte, dapprima in veste di sceneggiatore, in seguito come regista. Sua, ad esempio, la sceneggiatura del celebre film di Alain Resnais L’anno scorso a Marienbad, pellicola in cui si può facilmente rintracciare quella ripetitività, quella descrizione e quell’attenzione agli oggetti tipiche della poetica di Robbe-Grillet. Poi, alla regia, una serie di pellicole: Trans-Europ-Express, L’uomo che mente, Oltre l’Eden, il visionario Spostamenti progressivi del piacere, Giochi di fuoco con Philippe Noiret, Sylvia Kristel e Jean-Louis Trintignant, La belle captive, Un bruit qui rend fou e Gradiva.
L’ingresso alla lezione è libero.
