ARCHIVIO – “Il cinema che non ti aspetti”
Al Cenacolo 4 serate dedicate al cinema lecchese

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LECCO – Quattro appuntamenti con il cinema lecchese. Nei venerdì di novembre il Cenacolo Francescano, in collaborazione con la Lecco Film Commission e con il patrocinio del Comune di Lecco, dedica una rassegna ai registi del territorio. Si intitola Il cinema che non ti aspetti e a partire dal 6 novembre e per quattro venerdì consecutivi  permetterà al pubblico di scoprire alcuni registi che operano in città e in provincia, in un periodo non certo favorevole per la settima arte. La città ha infatti assistito negli ultimi anni alla chiusura di tutte le sale cinematografiche del centro, «anche per questo – spiegano gli organizzatori – la rassegna intende lanciare un segnale forte a Lecco e al territorio, nella convinzione che il cinema rappresenti un momento importante di incontro e confronto, di socialità e cultura. È una selezione – proseguono – che certamente non esaurisce la ricchezza della produzione cinematografica sul territorio, ma che riesce a offrire una panoramica significativa dei talenti e delle professionalità presenti nel lecchese».

14Si parte, come detto, venerdì 6 con il film di Stefano Tagliaferri Il mattino sorge ad Est (di cui vi avevamo già parlato, qui l’articolo). Ambientato nella Premana del 1895, il lungometraggio, ispirato a un fatto di sangue documentato dalle cronache dell’epoca, ha coinvolto l’intera popolazione di Premana e ricrea l’atmosfera della vita contadina in Valsassina alla fine dell’800.

locandina_W.di.WalterWalter Bonatti sarà al centro, invece, del secondo appuntamento con la rassegna: venerdì 13 verrà proiettato, infatti, il documentario W di Walter di Paola Nessi. Si tratta di un omaggio a Bonatti, realizzato in collaborazione con Rossana Podestà e nel quale la donna racconta la sua storia d’amore con il grande alpinista. Racconto, questo, intervallato dalle immagini delle grandi imprese compiute da Bonatti.

Il venerdì successivo, il 20 novembre, sarà la volta de Il cielo in me. Vita irrimediabile di una poetessa, lavoro firmato da Sabrina Bonaiti e Marco Ongania e dedicato alla vita e all’opera della poetessa Antonia Pozzi. Nel film dei registi lecchesi emerge il ritratto di una giovane donna di grande talento e sensibilità, che si è più volte scontrata con le rigidità familiari e culturali del suo tempo.

il cielo in meL’ultima serata della rassegna (il 27) sarà dedicata, invece, ai cortometraggi, con una selezione di cinque opere. Si tratta di Nulla da dichiarare di Corrado Colombo, un film del 1998 con Vincenzo Peluso e Mara Meis; Audition, scritto e diretto da Marco Ongania (vincitore del Luccio d’oro al festival internazionale del cortometraggio di Lovere); Le prepersone di Gabriele Lodi Pasini e Antonio Losa, ispirato a un racconto di Philp K. Dick; Scorci ( predsentato recentemente al Como Lake Film Festival), firmato da Mattia Conti e Andrea Volpi e, per finire, l’anteprima di Lecco: una città, mille attimi, un documentario naturalistico di Antonio Losa che intende valorizzare i territori della provincia di Lecco.

Tutti gli spettacoli inizieranno alle 21 e si terranno presso il Cenacolo Francescano. Il biglietto singolo costa 4 euro, mentre per gli abbonati di Ciak Cenacolo la tessera per quattro serate costa 10 euro.

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