GALBIATE – Un eroe di Asghar Farhadi, È andato tutto bene di François Ozon, One Second di Zhang Yimou. E ancora West Side Story di Steven Spielberg, Il capo perfetto di Fernando León de Aranoa, France di Bruno Dumont. Otto nuovi titoli da non perdere per la seconda parte de I colori del Cinema, la rassegna cinematografica del Cineteatro Cardinal Ferrari di Galbiate, che dopo una prima tranche di pellicole di qualità continua con un nuovo calendario di appuntamenti del venerdì, lunedì e giovedì sera, sempre alle 21.
Un cartellone di film di alto livello, come dicevamo, e che prende il via il 4, 7 e 10 marzo con France di Bruno Dumont con protagonista Léa Seydoux e in concorso al 74° Festival di Cannes. Una pellicola che ha per protagonista France de Meurs, stella del giornalismo, amata da tutti e inviata in zone di guerra. Priva di scrupoli e di qualsiasi valore deontologico, gestisce la sua famiglia come la sua équipe: con cinismo. Fino al giorno in cui tamponerà Baptiste, dando il via al collasso del suo piccolo circo mediatico.
L’11, 14 e 17 marzo si passa a Il capo perfetto di Fernando León de Aranoa, commedia spagnola con Javier Bardem nei panni di Blanco, titolare di una fabbrica di bilance in una città spagnola di provincia. Noto per essere un dirigente comprensivo, buono e carismatico, Julio Blanco ha in realtà un obiettivo: preparare al meglio la sua fabbrica per una prossima visita di una commissione d’ispezione, al momento impegnata in un tour tra le aziende del luogo per aggiudicare un premio d’eccellenza. Ma una serie di eventi sembreranno mettere sempre più a rischio il suo piano…
Altra grande pellicola quella in programma il 18, il 21 e il 24 marzo: si tratta di Un eroe di Asghar Farhadi, film presentato al 74° Festival di Cannes, dove ha vinto il Grand Prix Speciale della Giuria. Al centro della vicenda c’è Rahim Soltani, che ha contratto un debito che non può onorare. Separato dalla moglie e con un figlio in custodia, ha una nuova compagna – Farkhondeh. Sarà lei a trovare sulla sua strada una borsa d’oro: del denaro quasi provvidenziale, che potrebbe risolvere i problemi del suo amato. Cosa farne? Utilizzarlo per saldare il debito al creditore? Andare alla ricerca del proprietario della borsa, così da apparire come un eroe e riabilitare il suo nome? Una scelta difficile e che, una volta presa, scatenerà una reazione a catena, tra attenzione dei media, popolarità sui social e risvolti inaspettati.
Si passa a West Side Story di Steven Spielberg il 25, il 28 e il 31 marzo, rivisitazione del leggendario musical che ha fatto la storia del cinema. La vicenda è quella celebre: due gang – una di giovani immigrati portoricani, l’altra di americani bianchi – lottano per il controllo del territorio del West Side newyorkese. Durante un ballo a cui partecipano entrambe le fazioni, Maria e Tony – l’una vicina ai primi, l’altro ai secondi – si innamorano a prima vista. Ma la loro storia sarà infranta dal clima d’odio che divora le due comunità.
Il 1, il 4 e il 7 aprile tocca a One Second del maestro cinese Zhang Yimou. Ambientato nella Cina nordoccidentale durante la Rivoluzione Culturale, il film narra l’incontro e il forte legame tra Liu Guinü, una donna vagabonda senza una casa, e Zhang Jiusheng, prigioniero evaso da un campo di lavoro nonché appassionato cinefilo alla disperata ricerca di una pellicola contenente un frammento, della durata di un solo secondo, della sua amata figlia defunta.
Si passa a La Persona Peggiore Del Mondo di Joachim Trier l’8, 11 e 21 aprile. Protagonista la trentenne Julie, alla ricerca di stabilità amorosa e professionale. Una donna che non riesce a trovare il suo posto nel mondo né a dare un ordine alla sua caotica esistenza, almeno fino all’incontro con Aksel, un autore 45enne di successo con cui Julie crederà di trovare un po’ di equilibrio. Ma a scombinare i suoi piani sarà l’affascinante Eivind…
Penultimo film di questa seconda parte è Nowhere special di Uberto Pasolini, in programma il 22, il 25 e il 28 aprile. Protagonista è John, trentaquattrenne gentile e silenzioso che di mestiere fa il lavavetri a Belfast. Un uomo che a causa di una malattia incurabile sa di avere poco tempo davanti a sé e, per questo, si attiva per trovare una famiglia per il suo bambino di quattro anni, Michael.
Chiusura affidata a un altro maestro: in cartellone per il 29 aprile, il 2 e il 5 maggio, infatti, È andato tutto bene di François Ozon. Ottantacinquenne con alle spalle una vita stravagante, André viene ricoverato a causa di un ictus. Sua figlia Emmanuèle, scrittrice affermata, lo raggiunge in ospedale e lo trova quasi paralizzato, immobile sul letto. Sarà lui a chiederle di aiutarlo a mettere fine la sua vita, generando in lei una lunga, difficile, riflessione.
INFORMAZIONI – Abbonamento ai 24 titoli della stagione: 60 euro; ingresso singolo: 5 euro. È possibile acquistare i biglietti sul sito www.cferrari.it . Accesso consentito solo con Green Pass Rafforzato e mascherina FFP2.
