ARCHIVIO – Continuano i “Percorsi” del Consorzio V. Greppi, tra film e conferenze.
Atteso anche lo storico Claudio Vercelli

0

Francesco Filippi e Daniele Frisco

BRIANZA – Dalla proiezione di “Quel giorno tu sarai” di Kornél Mundruczó alla conferenza dedicata al complesso rapporto tra Israele e Shoah, passando per un confronto tra Francia e Italia e sul loro modo di fare – o non fare – i conti con il rispettivo passato. Continuano così, con tre nuovi appuntamenti in cartellone per questa settimana, i “Percorsi nella Memoria” del Consorzio Brianteo Villa Greppi, la longeva rassegna che sotto la guida del consulente storico Daniele Frisco approfondisce, quest’anno, “I conti con la Storia. Tra memorie e rimozioni”. Un’iniziativa itinerante inaugurata lo scorso 19 gennaio e in programma fino al 5 febbraio in diversi comuni del Consorzio.

Ora, dopo aver già ospitato personalità del calibro del ricercatore in importanti istituzioni museali berlinesi Tommaso Speccher e dello storico della mentalità Francesco Filippi, la programmazione prosegue con un film, una presentazione di libro e una conferenza. Tre, infatti, gli appuntamenti in cartellone per questa settimana, a partire dalla serata di giovedì 25, quando alle 20.45 si raggiunge il Salone Parrocchiale di Cibrone di Nibionno per la proiezione di “Quel giorno tu sarai” del regista ungherese Kornél Mundruczó. Una serata che sarà introdotta, come da tradizione, da una breve contestualizzazione storica a cura del direttore scientifico Frisco e che avrà per protagonista la pellicola del 2021 ambientata tra Ungheria e Germania. Tre capitoli che sono tre vite, tutte marcate dalla Storia: da Eva, neonata scampata ad Auschwitz, alla figlia Lena e al nipote Jonas, che a distanza di anni, e in una Berlino contemporanea, ancora portano su di loro parte del trauma.

Il giorno successivo – venerdì 26 alle 21 – ci si sposta nella sala consiliare di Viganò per l’incontro con Diego Guzzi, dottore di ricerca in Studi politici all’Università degli Studi di Torino e all’Université de Picardie nonché autore del libro “A conti fatti. La Shoah a giudizio in Francia e in Italia” (Mimesis). Un volume, questo, che mette in luce come, al termine della seconda guerra mondiale, sia la Francia che l’Italia si siano autorappresentate come vittime dell’occupazione nazista, attribuendo alla Germania la colpa esclusiva dei crimini commessi sul proprio territorio. Una riflessione sul discorso pubblico di due paesi che ancora si concepiscono, rispettivamente, come patria dei diritti umani e come terra di “brava gente”.

Si riflette sull’irrisolto e sofferto legame tra lo Stato d’Israele e la memoria dello sterminio nazista, invece, domenica 28 alle 17 a Correzzana (Centro polifunzionale), dove lo storico contemporaneista Claudio Vercelli terrà la conferenza dal titolo “Israele e la Shoah. Gli spettri del passato e l’indecifrabilità del presente”. Un approfondimento che si soffermerà anche sui diversi viluppi storici che dalla nascita del primo ne hanno caratterizzato la ricezione nella nuova comunità politica, fino ad arrivare ai giorni nostri e alla disastrosa situazione attuale.

INFORMAZIONI – I “Percorsi” continueranno fino al 5 di febbraio. L’ingresso a tutti gli eventi è libero fino a esaurimento posti. Per info www.villagreppi.it. Per eventuali modifiche e aggiornamenti si invita a consultare il sito e i social dell’ente (Facebook e Instagram: @consorziobrianteovillagreppi). Qui il pieghevole dettagliato 

“I conti con la Storia” nei “Percorsi nella Memoria” 2024, tra memorie e rimozioni. Tutti gli appuntamenti con la rassegna del Consorzio V. Greppi

Share.

L'autore di questo articolo

Avatar