ARCHIVIO – Cineforum nelle sale del lecchese: guida ai film dal 23 al 25 novembre

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LECCO – Da Sulla infinitezza del regista svedese Roy Andersson a Marx può aspettare di Marco Bellocchio, da Nomadland di Chloé Zhao a Il concorso di Philippa Lowthorpe. Si apre una nuova settimana di cineforum nel lecchese: in programma da martedì 23 a giovedì 25, infatti, cinque diversi appuntamenti con pellicole più o meno recenti, qui raccolte nella nostra rubrica dedicata alle proiezioni in cartellone nelle sale del lecchese.

Partiamo, come da tradizione, con CineMinimo, la rassegna cinematografica curata dall’associazione Dinamo Culturale e in programma da alcuni anni ogni martedì sera allo Spazio Teatro Invito. In cartellone per il 23 novembre Sulla infinitezza del regista svedese Roy Andersson, pellicola presentata alla 76ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e vincitrice del Leone d’argento per la migliore regia. Racconto della vulnerabilità dell’esistenza umana, il film punta l’attenzione sulla vita in tutta la sua bellezza e crudeltà. Un susseguirsi di momenti apparentemente insignificanti e che assumono, qui, lo stesso significato degli eventi storici, dalla coppia che fluttua, un po’ come per Chagall, su una Colonia devastata dalla guerra al padre che si ferma ad allacciare le scarpe della figlia sotto la pioggia battente, da un gruppo di ragazze adolescenti che ballano fuori da un bar a un esercito sconfitto che marcia verso un campo di prigionia.

E sempre il martedì, come vi abbiamo già raccontato, c’è anche il cineforum del Nuovo Aquilone di Lecco, che il 23 propone Marx può aspettare di Marco Bellocchio, una sorta di inchiesta privata condotta in pubblico. Protagonisti lo stesso regista e la sua famiglia, tutti riuniti per ripercorrere e indagare, a distanza di più di cinquant’anni, la morte del fratello gemello di Marco: Camillo. «I fratelli. I nipoti. La sorella della fidanzata del tempo. Uno psichiatra. Un prete. Parlando con ognuno di loro, rievocando quegli anni e quei fatti, Marco – si legge nella presentazione della pellicola – ricostruisce i tasselli del passato, dando finalmente corpo a un fantasma con cui ha fatto i conti per tutta la vita».

Ci si sposta al Cenacolo Francescano di Lecco, invece, il mercoledì sera, che il 24 novembre propone il film Leone d’oro alla 77ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, Golden Globe per il miglior film drammatico e per la miglior regista e tre Premi Oscar (miglior film, miglior regia e migliore attrice protagonista). Si tratta di Nomadland della regista cinese naturalizzata statunitense Chloé Zhao, pellicola che racconta la storia di Fern – qui la bravissima Frances Louise McDormand -, donna che si allontana da tutto ciò che fa parte del vivere comune occidentale. Dopo aver lasciato la città industriale di Empire, nel Nevada, Fern attraversa gli Stati Uniti occidentali su un furgone, incontrando altre persone che, come lei, vivono come nomadi moderni.

Giovedì 25 novembre il cineforum del Palladium di Lecco ha in cartellone, invece, Il concorso di Philippa Lowthorpe, film basato sui fatti accaduti durante il concorso di Miss Mondo del 1970, tenutosi a Londra e provvisoriamente interrotto da un gruppo di donne esponenti del Women’s Liberation Movement, capitanate dall’attivista Sally Alexander (qui Keira Knightley). Un evento che non metterà fine alla gara ma che permetterà la vittoria, per la prima volta, di una concorrente di colore.

Appuntamento sempre giovedì sera anche a Mandello del Lario, dove il cineteatro De André ha in programma Boys-All You Need is Rock, film diretto da Davide Ferrario e che racconta la storia di quattro amici di vecchia data e inseparabili. Joe (Marco Paolini), Carlo (Giovanni Storti), Bobo (Giorgio Tirabassi) e Giacomo (Neri Marcorè) rimangono uniti grazie, soprattutto, alla comune passione per la musica. A distanza di anni dal discreto successo avuto negli anni Settanta con la loro band – The Boys – i quattro avranno l’occasione di intraprendere un nuovo viaggio, che li porterà a fare i conti con i loro sogni giovanili e ad affrontare il presente: un mondo di oggi che non li vuole più giovani, ma neanche vecchi.

INFORMAZIONI – Tutte le proiezioni si tengono alle 21.

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