LECCO – Da L’insulto di Ziad Doueiri a Mister Universo di Tizza Covi e Rainer Frimmel, da Due sotto il burqa di Sou Abadi a La ragazza nella nebbia di Donato Carrisi. Parte una nuova settimana di cineforum nel lecchese: un cartellone di pellicole in programmazione da lunedì 12 a sabato 17 febbraio 2018 e raccolte in questo appuntamento con la nostra piccola guida ai film della settimana.
Lunedì l’appuntamento è, come sempre, al Cardinal Ferrari di Galbiate, che lunedì 12 e giovedì 13 febbraio torna a proporre la commedia Due sotto il burqa di Sou Abadi. Armand e Leila stanno pianificando di volare insieme a New York, ma pochi giorni prima della partenza, Mahmoud, fratello di Leila, fa il suo ritorno da un soggiorno in Yemen che l’ha radicalmente cambiato, tanto che lo stile di vita moderno della sorella offenderebbe, a suo dire, il Profeta. L’unica soluzione è confinarla in casa e impedirle ogni contatto con il suo ragazzo, il quale non si darà per vinto: pur di vedere la sua amata, Armand indosserà un niqab e si spaccerà per donna. Una recita talmente convincente da attirare le attenzioni dello stesso Mahmoud.
Il martedì è il turno della rassegna CineMinimo dello Spazio Teatro Invito, curata dall’associazione Dinamo Culturale. Per il secondo titolo di febbraio l’appuntamento è con Mister Universo di Tizza Covi e Rainer Frimmel, film che ha avuto menzione speciale al Festival di Locarno 2016. La storia raccontata è quella di Tairo, giovane domatore di tigri e leoni che è parte di una storica famiglia di circensi e che è scontento della sua vita. La perdita di un talismano diventa per lui il pretesto per mettersi in viaggio attraverso l’Italia alla ricerca di Arthur Robin, carismatico Mister Universo degli anni 50, a cui vuole chiedere in regalo un nuovo portafortuna.
Il mercoledì 14 si torna al Cenacolo Francescano di Lecco (qui l’articolo), dove è in cartellone Beata ignoranza di Massimiliano Bruno, pellicola che ha per protagonisti Ernesto e Filippo, rispettivamente interpretati da Marco Giallini e Alessandro Gassman, entrambi insegnanti in un liceo ma del tutto diversi. Ernesto detesta la rete, Filippo vive connesso ai social networks. Dovranno superare una prova difficile: scambiarsi i ruoli.
E si giunge a giovedì 15 febbraio, giorno in cui ci si sposta al Palladium di Lecco, al De André di Mandello del Lario e, di nuovo, al Cardinal Ferrari di Galbiate. Andando con ordine, I giovedì del Palladium (qui l’articolo sulla rassegna) hanno in programma Nove lune e mezza di Michela Andreozzi. Una commedia, questa, che narra la storia di due sorelle, Livia e Tina, impegnate in un’ardua impresa: per permettere a Tina di essere madre, Livia acconsentirà a portare segretamente in grembo il figlio della sorella. Nove lune e mezza in cui Livia dovrà nascondere il pancione crescente e Tina dovrà fingere di averlo, tra equivoci e situazioni tragicomiche.
Venendo al Teatro De André di Mandello, invece, l’appuntamento è con La ragazza nella nebbia di Donato Carrisi. Un thriller, il film, che vanta nel cast Toni Servillo e Jean Reno e che è ambientato in un piccolo paese di montagna, Avechot, dove in una notte di nebbia molto fitta avviene uno strano incidente. L’uomo alla guida, che viaggiava da solo, è incolume ma i suoi abiti sono sporchi di sangue. Smarrito e senza ricordi delle ultime ore, l’uomo viene seguito da uno psichiatra e prova a ripercorrere gli ultimi turbolenti mesi della sua vita. Una storia che si intreccerà a quella di una sedicenne recentemente scomparsa.
Al Cardinal Ferrari, invece, una nuova replica del già citato Due sotto il burqa di Sou Abadi (vedi sopra).
Venerdì 16 febbraio torna l’appuntamento anche con il Cineforum di Valmadrera, che questa settimana ha in programma Virgin Mountain di Dagur Kári, un film che ha per protagonista un quarantenne dal corpo ingombrante ma che nasconde e protegge un animo gentile.
E sempre venerdì si torna ancora una volta al Cardinal Ferrari di Galbiate, dove tocca al primo appuntamento con la pellicola acclamata durante l’ultima Mostra di Venezia: L’insulto di Ziad Doueiri (in cartellone anche per lunedì 19 e giovedì 22 febbraio). Un film, questo, che ci porta nella Beirut di oggi, dove un banale litigio si trasforma in un vero caso politico nazionale. Protagonisti della vicenda sono Yasser, profugo palestinese e capocantiere scrupoloso, e Toni, meccanico militante nella destra cristiana. Un semplice tubo rotto, un battibecco e un insulto pronunciato da Toni in un momento di rabbia saranno la miccia che farà esplodere il caso: una spirale di azioni e reazioni che si ripercuoterà sulle vite private di entrambi e che racconterà molto del Libano contemporaneo.
E per questa settimana i giorni di cineforum diventano sei: sabato pomeriggio, alle 16.30, la rassegna CineMinimo porta allo Spazio Teatro Invito un appuntamento per le famiglie. In cartellone, infatti, il film d’animazione Phantom Boy di Alain Gagnol e Jean-Loup Felicioli. La storia raccontata è quella di Leo, un bambino di 11 anni affetto da leucemia e ricoverato in ospedale e che scopre di avere il potere di separare il suo spirito dal corpo, librandosi in aria senza essere visto. Sarà lui ad aiutare un poliziotto infortunato e bloccato nello stesso ospedale a catturare un criminale che minaccia tutta New York.
INFORMAZIONI – Le proiezioni sono fissate per le 21 (tranne quella di sabato pomeriggio alle 16.30).