LECCO – Palazzo di giustizia di Chiara Bellosi, Samp di RezzaMastrella e Quel giorno tu sarai di Kornél Mundruczó. Continua così, con tre nuove pellicole di qualità, il cartellone di aprile di CineMinimo, la rassegna cinematografica curata dall’associazione Dinamo Culturale e in programma il martedì sera alle 21 allo Spazio Teatro Invito di Lecco.
Dopo la proiezione, lo scorso martedì 5, di È andato tutto bene di François Ozon, il 12 aprile l’appuntamento è con Palazzo di giustizia di Chiara Bellosi, film del 2019 che ci porta in Corte d’Assise, sezione penale, dove è in corso un’udienza come tante. C’è un benzinaio che per eccesso di legittima difesa ha ucciso uno dei suoi due rapinatori. C’è l’altro rapinatore, che assiste da dietro le sbarre. Ci sono, nel corridoio del tribunale, due minorenni che seguono l’evolversi dei procedimenti: la figlia dell’imputato per omicidio e la figlia del condannato per rapina…
La settimana successiva – il 19 aprile – tocca a Samp, scritto e diretto da Flavia Mastrella e Antonio Rezza e girato in quasi vent’anni, con i personaggi che invecchiano di anno in anno. Killer di professione affetto da turbe psicologiche che cura con la musica, Samp viene ingaggiato da un potente presidente per uccidere i tradizionalisti. Vaga, così, per le terre di Puglia, incontra persone, uccide, cerca una donna che non ha mai visto né conosciuto ma che ritiene sia la sua donna ideale. Siamo in «una terra – così gli stessi autori – densa di tradizioni arcaiche, messapiche e greche mescolate a una modernità inflitta con la violenza dal potere economico. La passione compulsiva affiora quando non c’è possibilità di metabolizzare i motivi di un cambiamento. Samp è una metafora dello sgretolamento culturale senza prospettiva che da sempre attraversiamo, un film on the road che frantuma la sceneggiatura, coglie al volo le location e gli attori».
Infine, ultimo titolo di aprile, Quel giorno tu sarai di Kornél Mundruczó, fissato per il 26. Una pellicola, questa, che ripercorre le vicende di tre generazioni di un’unica famiglia ebrea in un lasso di tempo che va dalla fine della Seconda Guerra Mondiale alla Berlino di oggi e che pone l’accento sulle ferite del passato ancora non cicatrizzate e sull’eredità della Shoah. Dalla nascita, all’interno di un campo di concentramento, della piccola Éva, si attraversano i decenni e si arriva al nipote Jonas, cittadino di una Berlino che ancora oggi fa i conti con episodi di antisemitismo.
INFORMAZIONI – Tutte le proiezioni si tengono alle 21. Ingresso singolo 5 euro (ridotto 4). Abbonamento 4 titoli a scelta (anche con quelli dei mesi successivi): 15 euro. Abbonamento bimestrale 30 euro. La prenotazione è obbligatoria (modulo da compilare qui). La rassegna è organizzata con il contributo di Fondazione Cariplo e Comune di Lecco.