LECCO – Da Ariaferma di Lorenzo Di Costanzo a Qui rido io di Mario Martone, da Madres paralelas di Pedro Almodóvar a The French Dispatch di Wes Anderson. Parte una nuova, ricca settimana di cineforum nel lecchese: un cartellone di pellicole in programmazione da lunedì 7 a venerdì 11 febbraio 2022, che come sempre raccogliamo nella nostra piccola guida #5giornidicineforum.
A inaugurare la settimana sono, anche questa volta, I colori del Cinema del Cardinal Ferrari di Galbiate (qui tutti i titoli), che lunedì 7 hanno in cartellone la seconda replica di Ariaferma di Lorenzo Di Costanzo (in programma anche per giovedì). Un film che porta per la prima volta insieme sul grande schermo gli attori Silvio Orlando e Toni Servillo e che racconta di un carcere ormai in degrado e sul punto di essere chiuso, ma dove per problemi di natura burocratica rimangono una dozzina di detenuti e pochi agenti, in attesa di nuove destinazioni. In un’atmosfera sospesa e in attesa di ulteriori disposizioni, tra gli uomini rimasti – tra cui il detenuto più temuto del carcere Orlando e l’agente a capo della sicurezza Servillo – iniziano a generarsi nuove forme di relazioni.
Sempre lunedì sera, poi, la seconda e ultima replica al Cinema Teatro Jolly di Olginate di Cry Macho – Ritorno a Casa di Clint Eastwood, film ambientato nel 1978 e che segue la storia di Miko, ex campione di rodeo e addestratore di cavalli. Trovandosi in difficoltà economiche, Miko decide di accettare dal suo ex capo l’incarico di riportare a casa in Texas Rafa, il giovane figlio dell’uomo, per proteggerlo dalla madre messicana schiava dell’alcol. Sulla strada del ritorno dal Messico verso il Texas, Miko e Rafa dovranno affrontare avventure e pericoli inaspettati.
Il martedì l’appuntamento è a Lecco, sia allo Spazio Teatro Invito che al Nuovo Aquilone. Partendo da CineMinimo, la rassegna cinematografica curata dall’associazione Dinamo Culturale e in programma allo Spazio di via Ugo Foscolo, questa settimana tocca a Divinazioni, pellicola del 2020 diretta da Leandro Picarella. Al centro della vicenda due storie parallele: quella di Moka, un giovane artigiano di origini marocchine, e quella di Achille, un cartomante reso celebre, anni fa, dalle tv regionali. L’uno sperimenterà, nel cuore di una fonderia, i segreti della trasformazione dei metalli; l’altro, a lungo detenuto in carcere, torna alla vita civile e dovrà fare i conti con un’umanità ormai totalmente trasformata ma che si rivolge ancora a maghi e cartomanti per risolvere i propri problemi.
Venendo al Nuovo Aquilone, protagonista questa settimana è Madres paralelas, pellicola di Pedro Almodóvar che ha aperto l’ultima Mostra del cinema di Venezia ed è valsa la Coppa Volpi come migliore interprete a Penélope Cruz. Un film che racconta la storia di due donne single – una fotografa affermata e l’altra adolescente – che vivono una gravidanza inattesa. Casualmente condivideranno la stessa camera d’ospedale, avranno entrambe una bambina lo stesso giorno e sceglieranno di crescerla da sole. Un parallelismo che creerà un legame che andrà oltre il tempo.
Si resta a Lecco anche mercoledì sera, quando il Cenacolo Francescano propone Qui rido io di Mario Martone, lavoro che ripercorre la vicenda del celebre comico napoletano Eduardo Scarpetta, padre illegittimo di Eduardo De Filippo interpretato, qui, da Toni Servillo. Un film che in una Napoli di inizio Novecento vede muoversi un attore capace di scalare il successo con le sue commedie teatrali e con la maschera di Felice Sciosciammocca, addirittura più amata di Pulcinella: un uomo con una famiglia complessa e numerosissima, fatta di figli legittimi e non, ma anche un uomo che sembra vivere con e per il teatro.
Ricca, come sempre, la programmazione del giovedì sera, a partire dall’appuntamento con I giovedì del Palladium di Lecco. In cartellone, infatti, #IoSonoQui di Eric Lartigau, storia di Stéphane, chef di successo che conduce una vita tranquilla insieme ai due figli adulti e alla sua ex moglie. Un giorno inizia a fare la conoscenza su Instagram di una giovane donna coreana, Soo: nasce un’amicizia che porterà Stéphane a volare a Seul per fare la conoscenza di Soo. Ma in aeroporto non troverà nessuno ad attenderlo…
E giovedì si torna anche a Galbiate, dove tocca alla terza e ultima replica di Ariaferma di Lorenzo Di Costanzo, mentre al Cinema Teatro Jolly di Olginate l’appuntamento è con la prima replica di L’Arminuta di Giuseppe Bonito. È l’estate del 1975 e una tredicenne diventa, senza che nessuno chieda il suo consenso, “l’arminuta”, cioè la ritornata, perché fa ritorno a una famiglia biologica di cui non sapeva nulla. Passerà così da un’agiata esistenza piccolo borghese a una vita nelle campagne abruzzesi, in un contesto fatto di povertà e mancanza di cultura.
Infine venerdì, quando anche il Cineteatro Cardinal Ferrari di Galbiate propone Qui rido io di Mario Martone, mentre il cineforum di Valmadrera ha in cartellone The French Dispatch di Wes Anderson. Con un cast d’eccezione che include, tra gli altri, Benicio del Toro, Frances McDormand, Adrien Brody, Tilda Swinton, Willem Dafoe, Edward Norton, Léa Seydoux, Owen Wilson e Bill Murray, il film è stato definito dallo stesso regista «una lettera d’amore nei confronti dei giornalisti, ambientata nella sede di una rivista statunitense in una città francese del XX secolo». Un incalzante e vorticante susseguirsi di sequenze che raccontano l’ultimo numero di un giornale di provincia.
INFORMAZIONI – Tutte le proiezioni si tengono alle 21.