LECCO – Da Dustur di Marco Santarelli a The wife – Vivere nell’ombra di Björn Runge, da The place di Paolo Genovese a Il bene mio di Pippo Mezzapesa. Parte una nuova settimana di cineforum nel lecchese e noi torniamo con la rubrica #5giornidicineforum, la nostra piccola guida dedicata ai film in cartellone. Ecco, quindi, le pellicole in programmazione da lunedì 3 a venerdì 7 dicembre 2018.
Si parte lunedì 3 con la rassegna di Galbiate. Al Cardinal Ferrari di Galbiate l’appuntamento è con la seconda replica dell’italiano Il bene mio di Pippo Mezzapesa (in programma anche per giovedì sera. Qui l’articolo sulla rassegna). Al centro della scena un paesino della Puglia distrutto da un terremoto: tutti gli abitanti scelgono di andarsene, unica eccezione Elia, interpretato da Sergio Rubini. Rimasto solo, Elia affonda ancor di più le radici nella sua terra, nella sua storia, nella memoria della moglie Maria, maestra deceduta a causa del terremoto. Poi, quasi convinto dagli altri ad allontanarsi, ecco che avverte dalle macerie della scuola una presenza…
Il martedì l’appuntamento è, come sempre, con CineMinimo, la rassegna cinematografica in programma allo Spazio Teatro Invito di Lecco e curata dall’associazione Dinamo Culturale (qui l’articolo con tutti i titoli). In programma per questa settimana Dustur di Marco Santarelli: un film che conduce nel carcere Dozza di Bologna, precisamente nella sua biblioteca, dove insegnanti e volontari organizzano un corso sulla Costituzione italiana in dialogo con le primavere arabe e le tradizioni islamiche. Partecipanti sono prevalentemente detenuti musulmani e a fare da referente principale per il corso è Ignazio, che ha vissuto in Medio Oriente e che per l’occasione si fa affiancare da un giovane mediatore culturale musulmano, Yassine.
Si resta a Lecco mercoledì sera, quando il cineforum del Cenacolo Francescano ha in cartellone The place di Paolo Genovese. Protagonista della storia un uomo di cui poco si sa: è sempre seduto allo stesso tavolo dello stesso ristorante, scrive e legge il suo taccuino ed esaudisce desideri. Una figura ambigua, che dispensa sogni in cambio di un prezzo. Da lui, nove personaggi in cerca di qualcosa e colmi di speranze: pochi minuti per fare la richiesta e ricevere, in cambio, la loro “buona” azione da compiere.
In pausa sino al 24 gennaio, invece, I giovedì del Palladium del cineteatro Palladium di Lecco: in attesa di conoscere i titoli della parte invernale della rassegna, giovedì si fa ritorno a Galbiate per Il mio bene di Pippo Mezzapesa e ci si sposta al De André di Mandello del Lario per la commedia italiana Ricchi di fantasia di Francesco Miccichè. Sergio (Sergio Castellitto) e Sabrina (Sabrina Ferilli) sono amanti che non lasciano i rispettivi compagni a causa delle ristrettezze economiche in cui vivono. Questo, almeno, sino a quanto i colleghi di Sergio non gli fanno credere di avere vinto 3 milioni di euro alla lotteria. Convinto di essere ricco, Sergio lascia la sua vecchia vita e porta con sé Sabrina e i parenti di entrambi. Un cambio di vita destinato a scontrarsi con la realtà, tanto che i due dovranno elaborare delle strategie per cercare di non deludere chi hanno coinvolto nella loro storia.
Venerdì si torna ancora una volta a Galbiate per la prima proiezione di The wife – Vivere nell’ombra di Björn Runge. Glenn Close veste i panni, qui, di una moglie costretta a vivere tra ambizione e compromesso. Brava nella scrittura, da tempo si nasconde dietro il successo letterario del marito. Fino a quando la notizia della vincita del Nobel sveglierà in lei il desiderio di rompere il silenzio.
E sempre venerdì tocca, infine, al cineforum di Valmadrera, dove è in cartellone A quiet passion di Terence Davies, pellicola in cui il regista e sceneggiatore inglese racconta la vita della poetessa americana Emily Dickinson, evitando di cadere in cliché romantici, esaltandone, invece, il coraggio, la fierezza, l’ardore.
INFORMAZIONI – Tutte le proiezioni si tengono alle 21.