LECCO – Da La ruota delle meraviglie di Woody Allen a L’insulto di Ziad Doueiri, da Concerning Violence di Göran Olsson a L’ordine delle cose di Andrea Segre. Parte una nuova, ricchissima settimana di cineforum nel lecchese e noi torniamo con #5giornidicineforum, la nostra piccola guida ai film in programma da lunedì 19 a venerdì 23 febbraio 2018.
La settimana si apre, come sempre, a Galbiate: lunedì 19 e giovedì 22 febbraio, il Cardinal Ferrari torna a proporre la pellicola acclamata durante l’ultima Mostra di Venezia. Si tratta de L’insulto di Ziad Doueiri, film che ci porta nella Beirut di oggi, dove un banale litigio si trasforma in un vero caso politico nazionale. Protagonisti della vicenda sono Yasser, profugo palestinese e capocantiere scrupoloso, e Toni, meccanico militante nella destra cristiana. Un semplice tubo rotto, un battibecco e un insulto pronunciato da Toni in un momento di rabbia saranno la miccia che farà esplodere il caso: una spirale di azioni e reazioni che si ripercuoterà sulle vite private di entrambi e che racconterà molto del Libano contemporaneo.
Il martedì ci si sposta, come sempre, allo Spazio Teatro Invito di Lecco: questa settimana la rassegna CineMinimo curata dall’associazione Dinamo Culturale ha in serbo Concerning Violence di Göran Olsson. Una produzione, questa, che sotto forma di film-saggio e basandosi sull’opera I dannati della Terra di Frantz Fanon racconta l’apartheid e i processi di emancipazione politica dell’Africa colonizzata. A guidarci attraverso materiali d’archivio della tv svedese degli anni Sessanta e Settanta e nove distinti capitoli sarà la cantante Lauryn Hill: un lavoro in cui il regista svedese mette in luce non solo il passato rapporto tra colonizzatore e colonizzato, ma anche il neocolonialismo dei giorni nostri.
Il mercoledì 21 si torna al Cenacolo Francescano di Lecco (qui l’articolo), dove a causa di un cambio di programma Barriere di Denzel Washington è sostituito dal controverso Ustica di Renzo Martinelli. Un film che, come suggerisce il titolo, prova a ricostruire la tragedia aerea del 1980 in cui persero la vita 81 persone e che arriva a proporre una sorta di quarta ipotesi per risolvere uno dei più bui misteri d’Italia. La causa, secondo il regista lombardo, sarebbe stata una collisione in volo tra un caccia F5E dell’aviazione statunitense e il DC9 italiano.
E si arriva ancora una volta al giovedì, serata in cui gli appuntamenti triplicano. A Lecco, I giovedì del Palladium (qui l’articolo sulla rassegna) portano sul grande schermo L’ordine delle cose di Andrea Segre. Presentata alla Mostra del cinema di Venezia, la pellicola parla di immigrazione è ha per protagonista Corrado (interpretato da Paolo Pierobon), funzionario del Ministero degli Interni specializzato in missioni internazionali contro l’immigrazione clandestina. È a lui che viene affidato il compito di controllare e arginare i viaggi illegali dalla Libia verso l’Italia. Un uomo determinato e risoluto, almeno sino all’incontro con Swada, donna somala che sta provando a scappare dalla detenzione libica e ad attraversare il Mediterraneo, per raggiungere il marito in Europa. Venendo al Teatro De André di Mandello del Lario, invece, l’appuntamento è con Ogni tuo respiro di Andy Serkis. Un film drammatico, questo, che racconta la vicenda del carismatico Robin Cavendish, improvvisamente colpito dalla poliomielite e costretto a letto dalla malattia. Contro il parere di tutti, la moglie Diana lo farà dimettere dall’ospedale e lo porterà a casa: una scelta che coincide con il desiderio di non essere prigionieri della sofferenza di Robin. Al Cardinal Ferrari, invece, è in programma una nuova replica del già citato L’insulto di Ziad Doueiri (vedi sopra).
E la settimana si chiude, come sempre, a Valmadrera e a Galbiate: venerdì 23 febbraio il cineforum di Valmadrera ha in cartellone Tutto quello che vuoi di Francesco Bruni. Una storia, questa, di un incontro inaspettato tra Alessandro, ventiduenne trasteverino ignorante e turbolento, e Giorgio, ottantacinquenne poeta dimenticato. Due persone lontane ma che a un certo punto si trovano a trascorrere del tempo insieme: col passare dei giorni dalla mente dell’anziano poeta, e dai suoi versi, affioreranno ricordi del suo passato.
E sempre venerdì si torna, come detto, al Cardinal Ferrari di Galbiate, dove tocca al primo appuntamento con l’attesissimo La ruota delle meraviglie di Woody Allen, film ambientato nella Coney Island newyorkese degli anni Cinquanta. Una splendida Kate Winslet è Ginny, malinconica ed emotivamente instabile ex attrice che ora lavora come cameriera in un ristorante di pesce, proprio sulla passerella del litorale. Sposata con Humpty (Jim Belushi), rozzo manovratore di giostre, incontrerà il giovane bagnino Mickey (Justin Timberlake), di cui si innamorerà. Uno spiraglio di speranza che non farà che tramutarsi nell’ennesimo motivo di frustrazione e sofferenza, complice l’arrivo della bella e giovane Carolina, figlia che Humpty. Un film che, un po’ come il passato Blue Jasmine, conduce nell’animo tormentato di una donna infelicemente di mezza età.
INFORMAZIONI – Le proiezioni sono fissate per le 21.