MARGNO – Saranno i canti tradizionali dell’arco alpino e dell’Appeninno lombardo a risuonare fra le pietre di antichi borghi, i boschi di castagno, le mulattiere di sasso, le chiese medievali e le cascine. Il prossimo appuntamento con Voces, il festival di musica e cultura tradizionale e antica promosso dall’associazione Res Musica, si terrà a Margno sabato 12 luglio.
Un evento che si intitola La voce e la pietra – antichi borghi e antichi canti, in programma a partire dalle 16.30 presso la chiesa parrocchiale di Margno. Sarà proprio da questo edificio religioso che prenderà il via, infatti, un percorso alla riscoperta del vecchio borgo di Bagnala, centro difensivo situato lungo la strada che da Taceno raggiungeva Margno. Un borgo, questo, circondato da «un incantevole – spiegano gli organizzatori – contesto naturalistico, nel quale sorge la chiesa di S. Caterina, documentata fin dal XII secolo».
Raggiunta la chiesa medievale, in programma la visita guidata: saranno Renato Mainetti e Marco Sampietro a svelarne tutti i segreti, accompagnati dal canto dei Cantori di Vermiglio. A seguire si rientrerà a Margno e, dopo una visita al paese, sarà possibile prendere parte alla cena, che proporrà piatti tipici a 10 o 15 euro (per prenotazioni scrivere a resmusica@alice.it o chiamare il numero 0341 282156). Chiuderà la giornata la musica dell’Appennino lombardo, suonata e cantata da Renata Tomasella ed Ettore Molini.
Per informazioni: www.voces.artemusicfestival.it