ARCHIVIO – Vito War, Vallanzaska, Meneguinnes. Ad Abbadia il Rock è “in Riva”

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ABBADIA LARIANA – Tempo di festival musicali nel lecchese. Tempo di Rock in Riva. Da venerdì 1 a domenica 3 luglio torna, infatti, la tre giorni di live in programma al Parco Ulisse Guzzi di Abbadia Lariana, in una splendida cornice affacciata direttamente sul lago. Organizzata dall’associazione Oradaria, la manifestazione porterà ad Abbadia un susseguirsi di band, da quelle locali a nomi di grande richiamo. Headliners delle tre serate saranno, infatti, Vito War, Vallanzaska e Meneguinnes, per un festival che intende dare spazio a diversi generi musicali, dal dj set allo ska, dall’Irish music al rock.

Vito War

Vito War

Si parte, come detto, venerdì 1 luglio, quando alle 18 prenderà il via una serata di musica che, stando alla scaletta, ha per protagonista il reggae. Dopo l’apertura affidata ai lecchesi Concrete Jungle e al loro mix, appunto, di reggae, dancehall e hip-hop, ospite del primo giorno sarà uno dei mostri sacri del reggae italiano, nonché conduttore della storica trasmissione di Radio Popolare Reggae Radio Station: Vito War.

Vallanzaska

Vallanzaska

Ancora più ricca la seconda giornata di festival, che si aprirà alle 17 e che porterà sul palco di Abbadia l’heavy e trash metal dei Chimera di Suello, l’alternative metal dei lecchesi Endgame, il rock psichedelico dei Born by chance, lo ska pop punk delle Sgabole e, per finire, il gruppo di punta della serata: tornano nel lecchese, infatti, i Vallanzaska, formazione che ha alle spalle 25 anni di attività. Una chiusura a tutto ska, quindi, per la lunga giornata di sabato.

MeneGuinnes

MeneGuinnes

Si devia verso il rock e il folk rock nell’ultimo appuntamento con la kermesse: anche per domenica 3 luglio la scaletta è corposa e prenderà il via sempre alle 17, questa volta con la cover band lecchese Mini Pony, il punk rock rigorosamente italiano dei Crancy Crock, il mix di rock, folk e blues dei lecchesi Croccanti. In serata, infine, l’headliner: i Meneguinnes, che porteranno sul palco un mix tra le sonorità tipiche del folk irlandese e statunitense – fatte di chitarra acustica, violino e fisarmonica – e le battenti ritmiche di basso, batteria e chitarra elettrica del rock continentale.

INFORMAZIONI – Tutti i concerti sono a ingresso libero. Durante il festival è attivo il sevizio bar e cucina.

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