MOGGIO – Una Crociera musicale nel Mediterraneo che toccherà la Spagna, la Francia e l’Italia. Per l’appuntamento di giovedì 21 agosto con il festival Tra Lago e Monti, la rassegna che sta portando la musica classica nei luoghi di interesse artistico e architettonico della provincia di Lecco, ci si sposta a Moggio. Ad accogliere il concerto sarà, infatti, la Chiesa di San Francesco di Moggio, dove a partire dalle 21 sarà la volta di un viaggio musicale lungo le sponde del Mare Nostrum. Una serata che avrà per protagonisti l’arpista Marta Pettoni e il chitarrista, nonché direttore artistico della kermesse, Roberto Porroni e che, come si può intuire, spazierà tra le composizioni di autori spagnoli, francesi e italiani quali Granados, Ravel o Morricone. Venendo al programma dettagliato, per quanto riguarda la Spagna verranno eseguite le Quattro danze spagnole e i Valses poeticos di Granados e le composizioni Cancion del fuego fatuo, El circulo magico, Danza del Corregidor, Danza del molinero e Danza ritual del fuego di De Falla. Protagonista della Francia sarà invece Ravel, con l’esecuzione delle sue Ma mére l’oye: Pavane de la belle au bois dormant, Laideronette e Imperatrice des Pagodes. Per l’Italia, infine, toccherà a Cinema suite di Morricone e a Fandango di Boccherini.
I MUSICISTI – Da tre anni prima arpa dell’orchestra del Teatro Regio di Parma, Marta Pettoni ha alle spalle collaborazioni importanti, dall’Orchestra del Teatro alla Scala all’orchestra Verdi di Milano, passando per l’orchestra del Teatro Bellini di Catania, collezionando concerto con direttori d’orchestra del calibro di Temirkanov, Barenboim, Plasson, Gelmetti e Gatti. Agli impegni nella musica cameristica con complessi di varia formazione, in particolare con il quartetto d’arpe Arpe Diem, alterna anche l’attività solista. A esibirsi accanto a lei nella chiesa di Moggio sarà il direttore artistico dell’intero festival, Roberto Porroni, uno dei più noti esponenti del concertismo chitarristico. Sul suo curriculum concerti in alcune delle maggiori istituzioni concertistiche mondiali, tra cui il MusikVerein di Vienna, la Scala di Milano, la Fairfield Hall di Londra, la Filarmonica di San Pietroburgo, il World Bank Auditorium di Washington, il Mac Millan Theatre di Toronto, la Musikhalle di Amburgo, l’Accademia Chopin di Varsavia e il Teatro Colon di Buenos Aires.
Il concerto è a ingresso libero.