CREMENO – Un itinerario musicale dedicato alla cornamusa, un concerto con alcune delle migliori colonne sonore e un’esibizione di flauto e arpa con musiche di Bach, Debussy, Rota, Rossini e Shankar. Entra nel vivo la trentunesima edizione di Tra Lago e Monti, il festival che fino al 25 settembre porta la musica in alcuni dei luoghi più suggestivi del territorio lecchese e della Valsassina. Promosso da Confcommercio Lecco e Deutsche Bank (con il sostegno e il contributo di Camera di Commercio di Lecco, Fondazione Comunitaria del Lecchese Onlus, Provincia di Lecco e ACEL Energie) e diretto dal Maestro Roberto Porroni, il festival ha in cartellone per i prossimi giorni tre concerti completamente diversi, in programma per le serate di martedì 7, mercoledì 8 e giovedì 9 agosto, rispettivamente a Cassina, Introbio e Cremeno.
Ma andiamo con ordine. Si parte martedì 7 alle 20.30 nella Chiesa di San Giovanni Evangelista di Cassina con un appuntamento dedicato a uno degli strumenti più antichi dell’occidente: la cornamusa. Oggi identificate quasi solamente con il Natale, le cornamuse e le zampogne sono presenti nel panorama degli strumenti musicali sin dall’antica Roma e nel concerto di martedì verranno presentate raccontandone il loro percorso storico nella musica italiana, francese, irlandese e scozzese. Protagonisti saranno Fabio Rinaudo (cornamusa, musette e flauti) e Claudio De Angeli (chitarra) dei Birkin Tree, unica formazione italiana a esibirsi regolarmente in Irlanda, dove ha suonato in alcuni tra i più importanti festival e con musicisti del calibro di Martin Hayes, Dennis Cahill e Niamh Parsons.
Completamente diverso il concerto di mercoledì 8 a Cremeno (nella Chiesa di San Giorgio), dove alle 20.30 l’Ensemble Duomo (Roberto Porroni, Germana Porcu, Pier Filippo Barbano, Antonello Leofreddi e Marcella Schiavelli) proporrà un concerto intitolato Musica & Film: Rota, Ortolani, Mancini. Durante l’evento verranno infatti eseguite le musiche tratte da film come Amarcord, La strada, La dolce vita, Prove d’orchestra, Il Padrino, Rocco e i suoi fratelli, Giulietta degli spiriti e 8 e ½ per quanto riguarda Rota. E ancora pezzi dalle colonne sonore di Zeder, La Cittadella, More, Il cuore altrove e Ma quando arrivano le ragazze firmate da Ortolani e musiche di Two for the road, Baby elephant walk, Days of wine and roses, Breakfast at Tiffany’s e Charade composte da Mancini.
Le delizie per flauto e arpa sarà, invece, il concerto in programma per giovedì 9 agosto (sempre alle 20.30), nella Chiesa di San Michele a Introbio. Il noto flautista e direttore artistico dell’Emilia Romagna Festival Massimo Mercelli e la pluripremiata arpista Nicoletta Sanzin proporranno un concerto che avrà in programma la Sonata in sol minore BWV 1020 di J.S. Bach, la Sonata wq 133C di P. E. Bach, l’Andante con Variazioni dal Tancredi di Rossini, la Sonata di Rota, il Prélude à l’aprés-midi d’un faune di Debussy e L’Aube Enchantée di Shankar.
L’ingresso ai concerti è libero.