OLGIATE MOLGORA – Quattro serate di musica live, birra e cibo a Olgiate Molgora. Torna anche quest’anno la Sbiellata Sanzenese, il festival dedicato alla musica alternativa che da sei anni è diventato un appuntamento fisso per gli amanti della musica dal vivo in Brianza. Lagwagon, Ruggero de i Timidi, Brusco e Roots in the Sky e Blood or Whiskey saranno i gruppi di punta della kermesse che dall’11 al 14 giugno proporrà, sul palco allestito in via Cesare Cantù, quattro serate con altrettanti generi musicali diversi: dal punk rock al demenziale, dal reggae al celtic punk.
Partenza (giovedì 11) affidata al punk californiano dei Lagwagon. Tra le più importanti realtà dell’hardcore melodico, la band si esibirà sul palco della Sbiellata subito dopo il gruppo punk rock milanese dei Lineout. Sulla scena dalla fine degli anni Ottanta, i Lagwagon si sono sempre distinti per il loro mix tra punk rock e hardcore, con testi molto spesso ironici e ricchi di tematiche politiche. Un’occasione, quindi, per assistere al concerto di una band di livello internazionale che da sempre ha avuto il suo punto di forza nei live, apprezzati in tutto il mondo.
Cambio deciso di genere previsto, invece, per il giorno successivo, venerdì 12, quando salirà sul palco la poliedrica band ispanico-marchigiana dei Solo per Adulti, seguiti dalla musica beat demenziale di Ruggero de I Timidi. L’artista, al secolo Andrea Sambucco, porterà ad Olgiate il suo consueto mix tra la musica melodica e beat italiana anni Sessanta e l’ironia demenziale che può rimandare ad alcuni testi di Elio e le Storie Tese, Freak Antoni e Squallor.
Il reggae sarà l’indiscusso protagonista, poi, del live di sabato sera con l’esibizione dei Ganja Cookies, che scalderanno il pubblico prima del concerto di Brusco e i Roots in the Sky. Tra i più longevi artisti della scena reggae italiana, sia come solista che membro di una delle più importanti posse romane (Villa Ada Posse), Brusco si esibirà con i Roots in the Sky, realtà con cui collabora dal 2006 e con la quale ha anche realizzato il suo ultimo lavoro Tutto Apposto.
Il clima cambia notevolmente, infine, nell’ultimo giorno di festival. Dal caldo e dal mare della Jamaica si passerà, infatti, alle sonorità Made in Ireland con l’attesissimo concerto dei Blood or Whiskey. Il gruppo celtic punk irlandese, più volte paragonato ai Pogues, ha pubblicato quattro album e ha aperto i concerto di numerosi artisti come Manu Chao, Rancid, The Pogues e Dropkick Murphy’s, con i quali ha anche partecipato al The Celtic Invasion Tour. Il concerto verrà aperto dalla band Irish Rock brianzola dei The Clan.
Tutti i concerti sono a ingresso gratuito e inizieranno alle 21.30.