MISSAGLIA – L’eclettica violinista Eloisa Manera, la Radio elettrica di Giovanni Falzone e le Mosche elettriche, il recital classico di Stefano Nozzoli, il mix di musiche e danze tradizionali con la Baro Drom Oskestar e, per finire, il grande evento conclusivo, in programma nel centro di Missaglia. Sta per giungere a termine il ricco programma 2014 di Suoni Mobili, il festival ideato da Saul Beretta e prodotto da Musicamorfosi e che per un mese ha portato la musica di qualità in giro per la Brianza.
Dopo l’appuntamento che lunedì sera ha visto il duo formato da Michel Godard e Gavino Murgia esibirsi di fronte alla chiesina dell’Assunta di Sirtori, ecco gli ultimi eventi da non perdere, a partire dal concerto in programma per martedì 29 alle 21.30, presso l’Agriturismo La Costa di Perego. A incantare i presenti sarà Eloisa Manera, in un concerto dal titolo Rondine che coniugherà i suoni del violino all’elettronica, in un viaggio tra jazz, suggestioni ambient ed echi di Bartók. «Un approccio – commentano gli organizzatori – molto trasversale, come le prestigiose collaborazioni che l’artista italo-spagnola può vantare, a cominciare da Mark Feldman, Lang Lang, Herbie Hancock, Noa, Mario Brunello, Marlene Kuntz, e moltissimi altri».
Mercoledì 30 si torna al Parco delle Culture di Villa Tittoni a Desio, dove dalle 21.30 sarà la volta, invece, della RADIO ELETTRICA con Giovanni Falzone e le sue Mosche Elettriche. «Un itinerario in modulazione di frequenza tra temi celebri, dal recente passato a tempi ancor più antichi: dai Nirvana a Mozart, da Jimi Hendrix a Rossini, dai Led Zeppelin a Giuseppe Verdi. Tutto condito in salsa hard-rock-classic-jazz».
Giovedì 31, presso Villa Dho di Seveso, toccherà a un recital orientato alla tradizione classica, con una serie di evergreen come le Dodici variazioni per pianoforte su Ah, vous dirais-je, Maman di W. A. Mozart o le partite di J. S. Bach. L’appuntamento è con Stefano Nozzoli e il suo pianoforte, in un concerto dal titolo Classica minestra.
Appuntamento con la Baro Drom Orkestar, invece, venerdì 1 agosto, quando piazza Libertà a Lissone accoglierà un itinerario musicale che toccherà le horas rumene, le czardas ungheresi, il jazz gitano, il klezmer e i suoni del Mediterraneo, dalla pizzica salentina al rebetiko greco. «Un coinvolgente mondo sonoro – riprendono gli organizzatori – legato alla danza, nel quale è davvero impossibile stare fermi».
Infine la chiusura, in programma per il 2 agosto nelle vie del centro di Missaglia: Night’s dream trasformerà il paese, infatti, in una grande festa. Un melting pot che porterà musica, suoni e spettacoli per bambini nelle strade. E poi, sul palco, ancora una volta la Baro Drom Orkestar, con il suo viaggio zigano su e giù per l’Europa centro-meridionale, a suon di ritmi zigani.