ARCHIVIO – Nove appuntamenti con il festival internazionale “Musica sull’Acqua”
Tema di questa edizione “Histoire du Soldat” di Stravinskij

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COLICO – La musica risuona in alcuni dei luoghi più suggestivi dell’alto lago e non solo, dalla splendida abbazia di Piona alla romanica Santa Maria del Tiglio di Gravedona, dal Forte di Montecchio a Castel Grumello di Sondrio. Per il dodicesimo anno torna l’atteso appuntamento con il Festival Internazionale Musica sull’Acqua, la kermesse diretta dal violinista Francesco Senese e che dal 6 al 24 luglio porta sul territorio pianisti, violinisti, clarinettisti di fama internazionale, per un ricco programma di concerti, caffè del festival – veri spazi di incontro tra artisti e pubblico – e colazione musicale incentrati su L’histoire du soldat, capolavoro di Stravinskij e Ramuz.

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Louis Lortie

Sarà questo, infatti, il tema conduttore per l’edizione 2016, che nel corso delle settimane proporrà diverse versioni proprio dell’opera composta da Igor Stravinskij su libretto in francese di Charles-Ferdinand Ramuz nel 1918, quando il compositore russo emigra in Svizzera. Un’opera di un profugo sul tema dell’essere profughi, come l’ha definita Peter Sellars, e di cui il festival proporrà, come detto, più varianti, «da quella strumentale – anticipano – per violino, clarinetto e pianoforte (6 luglio) alla Petite Histoire, frutto di un laboratorio per ragazzi a cura della Grande Fabbrica delle Parole di Terre di Mezzo (8 luglio), fino alla versione ‘classica’ che rappresenta l’evento clou del Festival grazie alla nuova traduzione del testo del musicologo e critico musicale Guido Barbieri (che sarà anche voce narrante) e agli elementi scenici e le installazioni dell’artista Velasco Vitali, a cui si deve anche la creazione dell’immagine del Festival».

Un appuntamento, quest’ultimo, che sarà l’evento clou dell’intera manifestazione e che è fissato per venerdì 22 luglio alle 21, in uno scenario sicuramente d’eccezione e quanto mai adatto come il Forte Montecchio a Colico, fortezza della Prima Guerra Mondiale da cui si gode un panorama unico del lago di Como e delle montagne della Valtellina e della Valchiavenna.

Ingrid Fliter

Ingrid Fliter

«Ispirazione, fantasia, creatività e racconto, queste sono le parole che caratterizzano il programma di quest’anno del Festival Musica sull’Acqua spiega Francesco Senese direttore artistico e fondatore della manifestazione – una sequenza di connessioni tra quello che esiste e quello che ancora dev’essere creato. Partendo dall’Histoire du soldat di Stravinskij ha preso vita un percorso che vuole raccontare le capacità suggestive di un’opera che, scritta con pochi mezzi e pochi elementi, è diventata per la sua forza fantastica una lettura molto attuale ed estremamente reale della natura dell’uomo».

Numerosi, infine, i musicisti di livello internazionale che saranno ospiti della kermesse: in quasi tre settimane di concerti saranno sul territorio pianisti come Louis Lortie, Ingrid Fliter e Andrea Rebaudengo, il clarinettista Anton Dressler, il violoncellista Umberto Clerici, la violista Danusha Waskiewicz e il contrabbassista Edicson Ruiz.

INFORMAZIONI – Per conoscere il programma dettagliato consultare il sito www.festivalmusicasullacqua.org

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