ARCHIVIO – “Lecco Jazz Festival”: in arrivo tre giorni di concerti ed eventi dedicati al jazz. Quest’anno omaggio a Giorgio Gaslini

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LECCO – Concerti, incontri e sei pianoforti in altrettanti punti della città, da suonare in totale libertà. Lecco si prepara ad accogliere il suo primo festival jazz: in programma per venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 ottobre, infatti, la prima edizione di una kermesse che, nell’intento dell’amministrazione comunale (promotrice insieme alla Fondazione Luigi Clerici, all’Istituto Zelioli e a diverse associazioni musicali del territorio) , dovrebbe divenire appuntamento fisso e tradizione per gli anni a venire. Un festival che, dopo la grande anteprima che lo scorso 30 settembre ha portato a Lecco, per iniziativa del Coe, due jazzisti del calibro di Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello, intende dare voce al genere musicale che più di tutti è simbolo di libertà, di emancipazione, di improvvisazione. Un lungo weekend, dicevamo, che per questa edizione sarà interamente dedicato al maestro Giorgio Gaslini, con incontri e concerti tributo.

gasliniSi parte con un po’ di approfondimento: in programma per venerdì alle 18, presso la scuola civica di Villa Gomes, la presentazione del libro Giorgio Gaslini, non solo jazz, a cura dell’autore Adriano Bassi (intervallata da intermezzi musicali a cura dell’Istituto Civico Musicale Zelioli e seguita da un aperitivo a cura della Fondazione Clerici). Un volume, questo, che ripercorre gli anni della carriera del celebre pianista, compositore e direttore d’orchestra. Un omaggio arricchito, di pagina in pagina, dalle testimonianze di numerosi musicisti della scena contemporanea, complici nel ricreare l’immagine di un uomo che non fu solo musicista, bensì amante della Cultura.

Ci si sposta nella più prestigiosa sala cittadina – quella del Teatro della Società – in serata, quando a partire dalle 21 è in programma un tributo a Gaslini che avrà per protagonisti, uno dopo l’altro, il contrabbassista Roberto Bonaiti, il chitarrista Andrea Monarda e, in chiusura, il Riccardo Luppi Ensemble. Altro tributo, poi, quello in programma per sabato sera: a ispirare l’Arrigo Cappelletti Ensemble sarà, infatti, la musica del jazzista americano Andrew Hill, mentre a seguire Musiche di Thelonius Monk e dei Blue Notes con la Crams Big Orchestra di Lecco, diretta da Luca Garlaschelli.

Ad animare le giornate di sabato e domenica saranno, infine, i sei pianoforti posizionati in vari punti della città: come spesso accade in occasione dei festival musicali, anche Piazza Lega Lombarda, il Portico del Palazzo delle Paure, Piazza Garibaldi, Piazza Era a Pescarenico, l’Ospedale di Lecco Alessandro Manzoni e il polo lecchese del Politecnico di Milano saranno, infatti, palcoscenico per chiunque voglia esibirsi in libertà.

In programma anche una serie di altri eventi collaterali, promossi da enti e associazioni del territorio. Tra questi segnaliamo l’appuntamento con il pianista Vincenzo D’Angelo – che il 5 ottobre alle 21 (presso il Laboratorio Aperto di via dell’Eremo 28) presenterà Grazie, composizione musicale e terapeutica basata su tre note (qui la nostra intervista al musicista) – e la serata con il Luca Pedeferri Contemporary Project, a cura del Crams e fissata per venerdì 7 alle 23.30, presso la Taverna ai Poggi.

Di seguito riportiamo il calendario dettagliato del festival:

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