MANDELLO DEL LARIO – Seconda serata in arrivo per ControCorrente, il festival jazz mandellese. Dopo il concerto che ieri sera ha visto salire sul palco del Cine Teatro Fabrizio De André grandissimi nomi del jazz come il trio composto da Michel Godard, Roberto Martinelli e Francesco D’Auria e il duo d’eccezione Paolo Fresu-Bebo Ferra, questa sera sarà la volta, in apertura, del clarinettista Gianluigi Trovesi e del fisarmonicista Gianni Coscia, mentre a seguire toccherà alla formazione Percussion Staff di Marco Castiglioni, Francesco D’Auria, Mauro Gnecchi, Pietro Stefanoni, Fausto tagliabue e il jazzista di fama internazionale Gunter Baby Sommer.
IL DUO TROVESI-COSCIA – Sarà il duo Trovesi-Coscia, come anticipavamo, ad aprire il concerto di stasera. Un lungo e fortunato sodalizio, quello tra i due musicisti, che nel corso degli anni li porta a pubblicare l’album “Radici” e a suonare in giro per il mondo. Diploma in clarinetto con il maestro Giuseppe Tassis, Gianluigi Trovesi studia armonia, contrappunto e fuga con il maestro Vittorio Fellegara e si esibisce in complessi di musica classica, da ballo e jazz. Nel corso della sua carriera collabora con Franco Cerri e Giorgio Gaslini e entra a far parte dell’Orchestra Nazionale della Rai di Milano. Insieme a lui sul palco Gianni Coscia, avvocato di professione con la passione per la musica. Negli anni accompagna voci femminili come Milva e partecipa alla realizzazione di dischi di De André e Giorgio Conte.
PERCUSSION STAFF – A seguire sarà la volta dell’ensemble di percussioni: un concerto che vedrà i musicisti cimentarsi con pelli, legni, metalli, e con altri materiali che possono essere percossi, sfiorati, agitati. Un gruppo, quello dei Pescussion Staff, che mette insieme cinque percussionisti, nato nel 1984 grazie alla collaborazione di Gunter “Baby” Sommer, nome di punta del jazz europeo contemporaneo. Compongono la formazione, infatti, Marco Castiglioni (batteria, congas, vibrafono, marimba, percussioni), Francesco D’Auria (batteria, hang, tamburi ad acqua, tephonaxli, zufoli, percussioni), Mauro Gnecchi (batteria, “flauto armonico”, tamburi ad acqua, percussioni), Gunter “Baby” Sommer (batteria, percussioni), Pietro Stefanoni (batteria, percussioni), Fausto Tagliabue (tromba, marimba, vibrafono, pietre, zufoli, conchiglia, percussioni).