ARCHIVIO – In Brianza c’è “Suoni Mobili”:
tutti gli appuntamenti della settimana con il festival musicale itinerante

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BRIANZA – Una seconda settimana ricchissima, tra tango, milonghe, omaggio a gospel e spiritual e musiche dal Sudamerica. Prosegue la XV edizione di Suoni Mobili, il festival itinerante promosso dal Consorzio Brianteo Villa Greppi, organizzato dall’associazione Musicamorfosi e in programma fino a inizio agosto in Brianza – sia lecchese che monzese – fino a Milano e al Lago di Como.

Una seconda settimana che sia apre con l’appuntamento di lunedì sera (alle 21.30) a Barzanò, precisamente nella libreria Peregolibri: un incontro che gli organizzatori definiscono letterario-percussivo, titolo “Lo zen e l’arte del tamburo giapponese”. Mugen Yahiro, leader del trio Munedaiko, già noto al pubblico più fedele della rassegna lombarda, racconta la bellezza della disciplina mistica del tamburo sacro giapponese, in una serata tra parole e percussioni sacre.

Martedì 9 luglio ci si sposta a Casatenovo, nella chiesina di Santa Margherita, per il “Tango gregoriano” del bandoneonista Gino Zambelli: musicista eclettico che si muove con disinvoltura tra il tango, la musica classica e l’improvvisazione, Zambelli propone un viaggio dalle origini più sacre del suo strumento, di cui è un virtuoso, fino a quelle più profane. Il bandoneon nasce, infatti, come alternativa all’organo per la musica sacra, per poi venire esportato in Argentina dagli emigrati tedeschi e diventare il simbolo per antonomasia del tango. Per lo spettacolo (in programma quattro set alle 20, 20.45, 21.30 e 22.15) è consigliata la prenotazione sul sito suonimobili.it.

Mercoledì 10 luglio, a Monticello Brianza, riflettori puntati ancora sul “pensiero triste che si balla”. Un doppio appuntamento nel Salone degli Affreschi di Villa Greppi: alle 20 si parte con un “Tango privato”, con Gino Zambelli al bandoneon e con la performance danzante di Roberto Orru e Clelia Fumanelli; dalle 20.30 si balla con la “Milonga dei Greppi”, accompagnamento musicale del pianista Hernan Fassa (prenotazione necessaria). In alternativa, per tutta la serata è possibile esplorare Villa Greppi grazie alla “visita visionaria” con cuffie wireless.

Giovedì 11 luglio i ritmi del tango raggiungeranno anche la chiesa dei SS. Ambrogio e Carlo di Cesano Madernodove alle 21.30 gli argentini Paola Fernandez Dell’Erba (voce) e Hernan Fassa (organo), da anni appassionati interpreti dei capolavori del compositore argentino Astor Piazzolla, si cimentano nella celebre “Balada para mi muerte e in altri tanghi sacri.

Il giorno successivo,  venerdì 12 luglio, il Roseto Niso Fumagalli della Villa Reale di Monza fa da sfondo – all’ora del tramonto – al concerto “Astral Astor”l’Orchestra Canova diretta da Enrico Saverio Pagano, tra le migliori formazioni italiane Under 35, e Simone Zanchini, uno dei più apprezzati fisarmonicisti italiani, sono protagonisti di un programma incentrato sulla musica di due astri luminosi: Astor Piazzolla (Cuatro Estaciones Porteñas) ed Ennio Morricone (Suite da Nuovo Cinema Paradiso), oltre a Roberto Di Marino (Four Colors).

La seconda settimana di concerti di Suoni Mobili si chiude sabato 13 luglio con una carrellata di appuntamenti: si parte dalla Villa Reale di Monza alle 10.45, quando su prenotazione è possibile scoprire i segreti della nascosta Cappella Reale in una visita curata dal FAI Monza. Alle 11.30 si passa al concerto “Mantici Astrali”, con Simone Zanchini alla fisarmonica e Roberto Olzer all’organo: un impasto musicale inedito che favorisce l’introspezione e la meditazione in un ambiente di rara suggestione. Nel tardo pomeriggio la carovana di Suoni Mobili fa tappa a Carate Brianza: a Villa Cusani Confalonieri, nell’Oratorio di S. Maddalena, l’artista argentina Luciana Elizondo, voce latina e misteriosa, è protagonista di un doppio concerto esperienziale (ore 18 e 19) con la sua viola da gamba. Dopo la cena in bianco (con dress code total white), alle 22 spazio di nuovo alla musica dal vivo: il chitarrista Juan Josè Francione si unisce a Luciana Elizondo per condurre gli spettatori in un viaggio nel folklore sudamericano attraverso stagioni e luoghi, dal Rinascimento ai giorni nostri. In alternativa, silent disco techno-barocca con cuffie wireless.

Infine, sempre sabato 13 luglio, ma nella chiesa di S. Ambrogio a Seregno, alle 21.30 è di scena lo Spiritual Trio di Fabrizio Bosso, nome di punta del jazz italiano: insieme ad Alberto Marsico (organo Hammond) e Alessandro Minetto (batteria), il celebre trombettista omaggia la musica nera, declinata nella sua variante gospel e spiritual (ma non solo). Prima del concerto, alle 20.45, Lorenzo Zandonella Callegher, organista residente, racconta i segreti della musica spirituale del più famoso seregnese del mondo, il compositore e didatta Ettore Pozzoli. Per tutti gli appuntamenti di sabato è obbligatoria la prenotazione.

Calendario completo on line: suonimobili.it

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