LECCO – Un concerto per violino e pianoforte per chiudere la rassegna Il Percorso della Memoria. Promosso dal Comune di Lecco in collaborazione con la Provincia di Lecco e la Camera di Commercio di Lecco, l’appuntamento si terrà venerdì 5 aprile alle 21 sul palco dell’Auditorium Casa dell’Economia e vedrà esibirsi due artisti di levatura internazionale e appartenenti a generazioni completamente diverse: il violinista Alessio Bidoli e il pianista Bruno Canino.
Un concerto, quindi, che chiude la rassegna dedicata dal Comune di Lecco alla Shoah e che, a partire dal 27 di gennaio, ha portato in città una serie di eventi dedicati alla Memoria. Al centro della serata, nello specifico, l’esecuzione della colonna sonora del pluripremiato film di Steven Spielberg, Schindler’s List, scritta da John Williams. Accanto alla composizione di Williams spazio anche a la Ciaccona in sol minore di Tomaso Antonio Vitali e Léopold Charlier, la Sonata per violino e pianoforte n. 5 in FA maggiore op. 24, La Primavera di Ludwig Van Beethoven, la Sonata op. 45 n. 3 di Edvard Grieg, e la Tzigane, raphsodie de Concert di Maurice Ravel.
I MUSICISTI – Figlio dell’artista Domenica Regazzoni e nipote del liutaio valsassinese tra i migliori esponenti della liuteria lombarda del ‘900 Dante Regazzoni, il violinista Alessio Bidoli consegue il diploma con il massimo dei voti presso il Conservatorio G.Verdi di Milano e si perfeziona alla Haute École de Musique del Conservatorio di Losanna, al Mozarteum di Salisburgo, all’Accademia Chigiana di Siena e all’Accademia Internazionale di Imola. Il musicista debutta all’età di diciassette anni come solista al Teatro Signorelli di Cortona e nel 2005 è tra i vincitori alla Rassegna Nazionale d’Archi di Vittorio Veneto. Numerose le stagioni concertistiche nelle quali Bidoli si esibisce in qualità di solista: da MITO SettembreMusica alla Società dei Concerti di Milano, da Furcht-Università Bocconi ad Amici del Loggione del Teatro alla Scala, fino ad arrivare alla Fondazione Musica Insieme di Bologna e al Festival della Cultura di Bergamo. Al Teatro di Chiasso è stato infine protagonista insieme a Vittorio Sgarbi del progetto teatrale dedicato all’arte e alla musica barocca, intitolato Il Fin la Maraviglia.
Accanto a Bidoli, come detto, il pianista Bruno Canino, che ha registrato ben quattro dischi con il violinista. Nato a Napoli nel 1935, Canino studia pianoforte e composizione al Conservatorio di Milano, dove insegnerà per ventiquattro anni. Attualmente insegnante di musica da camera con pianoforte alla Scuola di Musica di Fiesole, il musicista è stato anche docente presso il Conservatorio di Berna e come solista ha suonato nelle principali sale da concerto e nei festival europei, oltre che in America, Australia, Russia, Giappone e Cina. Numerose le collaborazioni di livello internazionale con artisti del calibro di Uto Ughi e Salvatore Accardo e importanti orchestre come la Filarmonica della Scala di Milano, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, I Berliner Philarmoniker e la New York Philharmonic, sotto la direzione di direttori illustri quali Claudio Abbado, Riccardo Muti, Riccardo Chailly e Pierre Boulez. Dal 1999 al 2002 è stato direttore della Sezione Musica della Biennale di Venezia.
L’ingresso al concerto è libero fino a esaurimento posti.