MANDELLO DEL LARIO – Prendete cinque percussionisti, diversi per età, esperienze e temperamento ma tutti professionisti di alto livello. Metteteli sullo stesso palcoscenico e lasciateli liberi di eseguire alcuni dei loro componimenti, di dialogare con le bacchette, di improvvisare e trascinare in un viaggio etnico-musicale. Ellade Bandini, Walter Calloni, Maxx Furian, Christian Meyer, Paolo Pellegatti: sono loro i protagonisti di una super band, la Drummeria, che venerdì 8 aprile 2016 salirà sul palco del De André di Mandello del Lario. Un concerto che prenderà il via alle 21, che è parte della stagione 2015/2016 del teatro lariano e che si propone come una sorta di spettacolo, fatto di sezioni obbligate e momenti in assolo, di palleggi musicali, di giochi e improvvisazione.
A dare il loro prezioso contributo, come detto, cinque protagonisti della scena musicale italiana: ci sarà, innanzitutto, Ellade Bandini, musicista che ha alle spalle collaborazioni con artisti del calibro di Guccini, Vecchioni, Conte e De André e che all’interno di questo gruppo porta, come anticipano dalla stessa Drummeria, «una cultura totale fatta di musica, vita vissuta e di infiniti concerti; porta le idee di chi ha calcato i palcoscenici di tutto il mondo, affrontando ogni genere musicale». Sul palco con Bandini Walter Calloni, batterista, tra gli altri, di Finardi, Battiato e Pfm che porterà sul palco «la potenza, l’energia e tutto il groove che ha fatto la storia del rock italiano e che con il suo calore e la precisione dei suoi colpi racconta al pubblico una vita vissuta con la musica». A rappresentare la nuova generazione sarà, poi, Maxx Furian, batterista, per citarne alcuni, di Pausini, Jannacci, Vanoni: eclettico, tecnicamente perfetto, grazie alla qualità totale dell’esecuzione garantisce la compattezza musicale del gruppo». E tra i batteristi italiani non poteva mancare Christian Meyer, parte di Elio e le storie tese nonché collaboratore di Fresu, Arbore, Grandi: qui c’è la fantasia, «l’inventiva spinta fino alle estreme conseguenze, uno spirito di avventura tale da svelare inimmaginabili dimensioni del tempo». Chiude il cerchio, infine, il tocco jazz-rock di Paolo Pellegatti, alla batteria per Chet Baker, Carl Anderson, Kevin Edubanks e Freddie Hubbard. Sarà lui a portare nella band «il sapore del jazz e tutti i conflitti di quella sua anima nera dannatamente rock, che si libera – concludono – in dinamiche coinvolgenti».
INFORMAZIONI – Biglietti: 10 euro. Prevendita il giovedì antecedente e il giorno del concerto, presso l’Ufficio Cultura – Via Manzoni 44/3, dalle 10 alle 13. Vendita il giorno dello spettacolo presso il Teatro Fabrizio De André, a partire dalle 20. Per maggiori informazioni: www.mandellolario.it.