MALGRATE – Musica jazz e Woody Allen. Chi conosce il regista americano sa quanto il legame con il jazz sia fondamentale nei suoi film: un rapporto imprescindibile, talmente forte da essere parte integrante, sostanziale, della poetica di Allen. È il jazz ad accompagnarci per le strade della sua New York, a prepararci alla visione durante i titoli di testa, a scandire i ritmi del film. È il jazz, ancora, la passione di una vita, il suono del suo clarinetto.
Una rassegna come Lario Jazz Tellers, che dalla sua nascita intende proporre al pubblico diverse anime del jazz, non poteva tralasciare questo legame. L’appuntamento è quindi per domenica 27 novembre, quando a partire dalle 17.30 nella Quadreria Bovara Reina di Malgrate si terrà il terzo evento della rassegna. Si tratta di Accordi/Disaccordi, Woody Allen e il Jazz, una serata promossa da The Concept con il patrocinio del Comune di Malgrate e che avrà per protagonisti il Lario Jazz Tellers Quartet e l’esperto di cinema Massimo Ferrari, insieme nel proporre un viaggio attraverso la musica jazz e la filmografia del grande regista newyorkese.
«L’iniziativa – anticipano i promotori – ha proposto sin dall’inizio una attiva condivisione tra musicisti e pubblico di un linguaggio artistico tra i più ricchi e innovativi del Novecento, che ha coinvolto nei suoi processi creativi anche altre arti, come il cinema. Ci accompagneranno in questo percorso Michele Giana al clarinetto e al sax, Giuseppe Bottarini alla chitarra, Osvaldo Tapparo al contrabbasso, Luca Soresinetti alla batteria, che eseguiranno grandi classici del genere dando risalto al clarinetto, e Massimo Ferrari che, tra la prima e la seconda parte del concerto, attraverso la proiezione di alcune sequenze ci introdurrà alla filmografia e alla poetica del regista americano».
L’ingresso è libero.