LECCO – È l’unico vescovo italiano oggi vivente ad aver partecipato al Concilio Vaticano II e sabato 25 luglio presenterà a Barzio il suo ultimo libro Quale Chiesa? Quale papa?. Si tratta di Monsignor Luigi Bettazzi, che a partire dalle 17.30, presso la sede del Coe di Barzio, dialogherà con il docente di sociologia dell’Università Cattolica di Milano, Egidio Riva. Organizzato dal Coe con la partecipazione di Azione Cattolica Ambrosiana, Pax Christi, Meic, La Libreria Volante, con il patrocinio del Comune di Barzio e nell’ambito del programma COEstate 2015, l’evento vedrà Bettazzi presentare il suo libro e allo stesso tempo la sua esperienza e la sua idea di chiesa.
Nel volume si incontrano figure che hanno fatto la storia della Chiesa del Novecento come Giovanni XXIII, il cardinal Lercaro, Helder Câmara e Francesco, che il monsignore ha conosciuto da vicino. Figure, queste, che sono degli esempi da cui partire in quella che l’autore chiama un nuovo ritorno alla Tradizione, «nella quale – come spiega Bettazzi – il punto di partenza è la priorità del popolo di Dio, depositario dei doni dello Spirito, di cui la gerarchia, a tutti i livelli, è al servizio». Un ritorno alla Tradizione, questo, che significa «restare sé stessi» e in sviluppo continuo, perché la Chiesa «è sempre stata in costante evoluzione». La Chiesa a cui è legato l’autore e che emerge dal libro non è infatti una cittadella che si sente assediata dal mondo e dai laici, bensì una comunità impegnata ad annunciare la vicinanza di Dio a tutte le donne e gli uomini, in particolare i più dimenticati e soli.
«L’amicizia con monsignor Luigi Bettazzi – spiega la presidente del Coe Rosa Scandella – è iniziata diversi anni fa quando il nostro fondatore Don Francesco Pedretti era ancora alla guida del COE e ogni giorno tesseva relazioni e inventava progetti. Dopo averlo avuto come ospite l’estate scorsa in occasione di una serata di approfondimento su Papa Francesco, abbiamo pensato di invitarlo per presentare il suo ultimo libro e siamo felici che abbia accettato nonostante i numerosi impegni e il quasi secolo di vita che non l’ha privato di energie, ironia accostate a una lucidità rara nel leggere la storia della Chiesa, indicando possibili nuove vie da percorrere. Invitiamo tutti a questa preziosa occasione di riflessione. Monsignor Bettazzi è un grande Pastore del nostro tempo».
LUIGI BETTAZZI – Tra i pochi viventi ad aver partecipato al Concilio Vaticano II, Luigi Bettazzi è diventato sacerdote a Bologna nel 1946, per poi essere nominato Vescovo Ausiliare del cardinal Lercaro dal 1963 al 1966 e quindi Vescovo di Ivrea dal 1966 al 1999. È stato membro della Commissione missionaria nazionale e presidente del movimento cattolico per la pace Pax Christi (nazionale dal 1968, internazionale dal 1978 al 1985). Laureato in Teologia alla Pontificia Università Gregoriana di Roma e in Filosofia e Storia della filosofia all’Università Statale di Bologna, il 23 giugno 2000 ha ricevuto dall’Università di Torino la Laurea Honoris Causa in Scienze Politiche per “aver sempre coniugato e congiunto la riflessione religiosa e teologale all’impegno sociale e all’osservazione dell’uomo, sia nella storia, sia nella società contemporanea, sia nella sua dimensione sociale, sia soprattutto partecipando in prima persona alla lotta per la pace”.