LECCO – Ci sarà la storia di Ines Figini, deportata all’età di 22 anni in un campo di concentramento durante la seconda guerra mondiale e protagonista del libro di Giovanna Caldara e Mauro Colombo Tanto tu torni sempre. E poi la vicenda dello schivo e solitario postino di Breve trattato sulle coincidenze, uomo dallo strano vizio: quello di aprire, leggere, ricopiare e catalogare le lettere che deve consegnare. O ancora i mille giorni da presidente di J.F. Kennedy in Il giorno in cui ci svegliammo dal sogno: 22 novembre 1963 e l’incontro in Tommaso sa le stelle tra Pietro, custode di un deposito giudiziario nel mezzo della Pianura Padana, a due passi dal Po, e un bambino solo che cerca di fuggire. Sono solo alcune delle storie che caratterizzeranno il primo fine settimana targato Leggermente, la kermesse dedicata al mondo dei libri e promossa da Confcommercio Lecco. Storie che scorrono sulle pagine di volumi che tra sabato e lunedì saranno presentati dai rispettivi autori, ospiti dell’attesa manifestazione culturale lecchese.
SABATO 14 MARZO – Un calendario di appuntamenti che si annuncia ricco e che prenderà il via nella mattinata di sabato 14 marzo, quando tra gli eventi in programma spicca quello fissato per le 10.30 presso la sala conferenze della sede di Confcommercio Lecco (in piazza Garibaldi). Un evento che vedrà la partecipazione di Ines Figini e degli autori di Tanto tu torni sempre, Giovanna Caldara e Mauro Colombo (Melampo editore). La vicenda raccontata, come anticipato, è quella di una giovane donna, che non ancora ventiduenne viene deportata nei lager di Mauthausen, Auschwitz-Birkenau e Ravensbrück e, infine, in un ospedale militare. Non è ebrea, Ines, e neppure partigiana o antifascista. La sua “colpa” è solo una: essersi schierata a favore di alcuni compagni di lavoro durante uno sciopero. Una storia, quella raccontata a settant’anni di distanza da quei fatti, per parlare di una donna a cui il lager non ha rubato l’anima: una donna che ha ripreso a vivere e che ogni anno torna là dove era stata reclusa.
Solo mezzora dopo, alle 11, ma presso la sala Capriate di palazzo Falck, Giovanni Montanaro parlerà, invece, del suo libro Tommaso sa le stelle (Feltrinelli), una sorta di favola contemporanea in cui il custode Pietro, «re in esilio – si legge nella presentazione del volume – fra proprietà che non appartengono più a nessuno e non sono ancora di nessuno», incontra un ragazzino arabo «che non riesce a spiegare esattamente da dove viene, ma conosce la maestà dei grandi fiumi e la severità petrosa dei deserti. Si è nascosto nel deposito e ce ne vuole per convincerlo che può lavarsi, vestirsi, mangiare, dormire, restare lì».
Il genere fantasy sarà protagonista, invece, del pomeriggio, quando interverrà la scrittrice romana Licia Troisi, autrice di saghe tra cui Il Mondo Emerso e Pandora (appuntamento alle 16, presso la biblioteca Pozzoli di Lecco, e alle 18 presso la libreria Cattaneo di Lecco per firmare le copie dei romanzi).
DOMENICA 15 MARZO – L’attentato di Dallas: la fine per il presidente ma non per il mito. Il sogno, le promesse, l’epopea di John Fitzgerald Kennedy raccontate da americani che vivono in Italia, testimoni di quel periodo e oggi intervistati in Il giorno in cui ci svegliammo dal sogno: 22 novembre 1963, volume scritto da Mauro Colombo insieme a Rita Salerno. Un volume che racconta i mille giorni da presidente degli Usa di JFK e che sarà presentato domenica alle 15, a Palazzo Falck.
Alle 16.30 si parla, invece, di Carlo del Teglio, tutte le poesie, libro scritto dal critico letterario lecchese Giuseppe Leone, che interverrà insieme a Roberto Zambonini e Daniela De Francesco. Infine, alle 18 (sempre a Palazzo Falck), Domenico Dara parlerà del suo romanzo d’esordio, vincitore del Premio Palmi e finalista al Premio Calvino. Si tratta di Breve trattato sulle coincidenze, curiosa storia del postino di Girifalco, uomo schivo e solitario che ha il “vizio” di aprire e copiare le lettere prima di consegnarle. Questo fino a quando, dal sacco con le buste, spunterà una lettera senza mittente, chiusa con un sigillo di ceralacca. Il vizio diviene coraggio: quello di svelare una passione sciagurata e di salvare Girifalco da traffici loschi.
LUNEDÌ 16 MARZO – Ospite di punta di lunedì, poi, uno dei più grandi genetisti italiani Edoardo Boncinelli: l’appuntamento è per le 9, presso palazzo Falck, con il libro Alla ricerca delle leggi di Dio, un volume che parla di tutta la fisica che «è necessario conoscere, vecchia, nuova e nuovissima, senza fare ricorso a formule, figure, e neppure esercizi».
Infine, alle 21, sarà la volta di Luce. Dalla disperazione alla gioia. Un malato di Sla racconta di Antonio e Giorgio Spreafico (Edizioni Emi). Un «libro “lecchese” – anticipano da Leggermente – che racconta la malattia che nel 2011 ha colpito Antonio Spreafico, marito e padre, architetto, volontario, credente, e il percorso interiore dalla disperazione alla ricerca del senso profondo della vita “fatto di sguardi, abbracci, doni, impegni, volti, passioni e tanta umanità condivisa”».