BRIANZA – Lo scrittore, traduttore ed esperto di letteratura russa Paolo Nori ripercorre la storia della poetessa sovietica Anna Andréevna Achmátova; la giallista Rosa Teruzzi presenta un nuovo romanzo con protagonista Libera, ormai famosa fioraia-detective del Giambellino; Cristina Ricci racconta vita e battaglie di Lidia Pöet, mentre con Alessandra Selmi si approfondiscono storia e vicende del villaggio operaio di Crespi d’Adda.
Si apre così, con quattro appuntamenti nella prima settimana, la sesta edizione di IterFestival, la manifestazione promossa da Consorzio Brianteo Villa Greppi e Lo Sciame Libri di Arcore con direzione artistica di Martina Garancini e Claudia Frauto. Una kermesse di cui Il Flâneur è media-partner e che dal 2 al 27 maggio porta in diversi comuni del Consorzio Villa Greppi un ricco cartellone di incontri con gli autori di alcune delle più interessanti novità editoriali del momento.
Un’edizione, questa 2023, che come anticipato ha per tema Universo donna e che prende il via martedì 2 maggio alle 21 da Correzzana (centro polifunzionale) con una serata dedicata proprio a una donna: si tratta dell’incontro con protagonista il noto scrittore e traduttore italiano nonché esperto di letteratura russa Paolo Nori, autore del libro Vi avverto che vivo per l’ultima volta. Edito da Mondadori, il volume ripercorre la storia della poetessa sovietica Anna Achmátova: «”Suora e prostituta” per i critici sovietici, esclusa – come si legge nella presentazione del testo – dall’Unione degli scrittori, privata degli affetti più cari, diventata, durante la Seconda guerra mondiale, la voce più popolare della Russia sotto l’assedio nazista, indi rimessa al bando, sorvegliata, senza mezzi. Ha profuso ostinazione e fermezza. Ha patito come patiscono le anime che, anche quando cedono, non cedono. Non ha smesso di scrivere, anche quando la sua poesia si poteva soltanto passare di bocca in bocca. Ha saputo, alla fine della sua vita, essere quel che voleva diventare: la più grande poetessa, anzi, il più grande poeta russo dei suoi tempi». La serata di Correzzana sarà arricchita dall’accompagnamento musicale a cura del violoncellista Federico Parnanzini.
Giovedì 4 maggio alle 21 si raggiunge Cassago Brianza (Sala consiliare, ore 21) per l’incontro in compagnia di Rosa Teruzzi, giallista, volto noto di Quarto Grado e autrice de Il valzer dei traditori. Un nuovo romanzo, questo, con protagonista Libera, fioraia-detective del Giambellino che vive e lavora in un vecchio e pittoresco casello ferroviario.
Si parla dell’avvocata di fine Ottocento Lidia Pöet, invece, venerdì 5 maggio a Triuggio (Sala consiliare, ore 21), dove Cristina Ricci presenta il suo libro Lidia Pöet. Vita e battaglie della prima avvocata italiana, pioniera dell’emancipazione femminile, prima avvocata italiana, pioniera dell’emancipazione femminile. Siamo nella Torino del 1883 quando Lidia si vede negata la possibilità di praticare la professione forense in quanto donna: una storia che inizia da qui.
Al tramonto dell’Ottocento, grazie all’ambizioso progetto della famiglia Crespi, sulle sponde del fiume Adda nasce il villaggio operaio di Crespi d’Adda, oggi patrimonio mondiale dell’Unesco. Alessandra Selmi, ospite di IterFestival sabato 6 maggio (nella biblioteca di Monticello Brianza, ore 17) ne ricostruisce le vicende in Al di qua del fiume, romanzo che racconta la storia di un triangolo di terra delimitato dal fiume Adda, agli occhi di Cristoforo Crespi futuro e occasione per la sua famiglia di lasciare un segno indelebile.
INFORMAZIONI – Tutti gli incontri sono a ingresso libero. Per aggiornamenti sul festival: www.villagreppi.it | Facebook e Instagram: @consorziobrianteovillagreppi
Qui è possibile sfogliare il programma: https://bit.ly/3mP3x8Z
Qui l’articolo di presentazione del festival:
