LECCO – Un inedito diario di viaggio racconta un itinerario che da Milano si spinge fino alle miniere dell’alta Valsassina. Si tratta del “Viaggio in Valsassina” del naturalista settecentesco Carlo Amoretti, volume che verrà presentato dal curatore Pietro Dettamanti martedì 26 febbraio alle 18, alla Libreria Parole nel Tempo di Lecco.
Scritto in francese sotto forma di lettere indirizzate a un’anonima dama milanese, il libro del naturalista si inserisce nel filone della letteratura di viaggio del Settecento: pagine dedicate all’osservazione scientifica si alternano, infatti, all’attenzione per l’economia e per la vita lavorativa degli abitanti, mentre parti più descrittive sui luoghi si fondono alla narrazione di incontri e aneddoti che denotano una spiccata curiosità erudita. Il viaggio compiuto nel 1785 ci racconta «una Valsassina – spiegano infatti dalla libreria – che per Amoretti non era solo il luogo dove potere osservare le trasformazioni del mondo fisico attraverso il succedersi delle ere geologiche, ma anche lo scenario in grado di offrire al viaggiatore nuove emozioni estetiche: quella del sublime, negli ambienti desolati delle montagne o nelle profondità di grotte e miniere, e quella del pittoresco, di fronte al paesaggio dei pascoli e ai semplici costumi di vita degli abitanti. Nel suo viaggio l’autore non tralasciava di ammirare la bellezza classica e la forte tempra delle donne della valle, abituate a una vita indipendente per l’assenza, gran parte dell’anno, dei loro mariti».
Un volume di sicuro interesse, quindi, che presenta il testo francese e la traduzione italiana a fronte, con saggio introduttivo e note di commento a cura di Pietro Dettamanti.
IL CURATORE – Studioso di storia e letteratura di viaggio, Pietro Dettamanti fa parte del CIRVI (Centro Interuniversitario di Ricerche sul Viaggio in Italia) e della redazione della rivista Archivi di Lecco, sulla quale ha pubblicato diversi studi su figure di viaggiatori e intellettuali tra Illuminismo, Età napoleonica e Risorgimento. Tra le sue pubblicazioni spiccano le ricerche su Stendhal e sui viaggiatori dell’Ottocento nella regione lariana, raccolte nel volume Viaggio al lago di Como. Letterati e viaggiatori dell’Ottocento sul Lario (Moncalieri, 2010), e un ampio saggio sui viaggiatori stranieri in Brianza, inserito nel volume IV della Storia della Brianza. Nel 2016 ha inoltre curato una ricerca sul viaggio in Lombardia di Friedrich Engels.